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< dic 05 Cronache - Gennaio 2006 feb 06 >

3.1.06 - L'Amministrazione elenca le "opere"

6.1.06 - Elezioni Comunali 2006: la situazione

9.1.06 - Una gara per il servizio di Tesoreria

12.1.06 - Presentazione del libro sui beni artistici

19.1.06 - Abbattimento barriere architettoniche

22.1.06 - Alleanze e scissioni

27.1.06 - Il Comune mette all'asta un'automobile





(3.1.06) L'AMMINISTRAZIONE ELENCA LE "OPERE" - L'Amministrazione Comunale di Galatro, come già fatto con un pubblico manifesto, ci trasmette un elenco di "opere", sentendo il bisogno di dimostrare anche sul sito il proprio attivismo nel corso della legislatura. Riportiamo il testo integrale:

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GALATRO (RC)
- Settore Lavori Pubblici -
* * *
Si porta a conoscenza dei cittadini l'elenco delle opere appaltate negli ultimi mesi che comprovano il nostro attivismo, contrariamente a quanto si sostiene in ambienti ostili a questa amministrazione che, alle parole, risponde con i fatti.

1) Trasformazione vecchie terme In museo - Importo del progetto I° Lotto €.25.000,00 - Impresa aggiudicataria: Edil 95 - Feroleto - Lavori eseguiti Al 90%
2) Sistemazione opere di culto - Cimitero - Importo I° Lotto €.15.000,00 - Impresa Curinga Domenico - Galatro - Lavori consegnati
3) Illuminazione via Padre Pio - Importo €. 15.800,00 - Impresa aggiudicataria: Publilux - Delianuova - Lavori ultimati.
4) Illuminazione viale Delle Terme - Importo €.170.000,00 - Impresa aggiudicataria: Geom. Callipo Domenico - Gioia Tauro - Inizio lavori Entro 15 Giorni
5) Sistemazione strada Petrulli - Importo €.80.000,00 - Impresa aggiudicataria: Geom. Antonio Silvestro - Maropati- Inizio lavori Entro 15 Giorni
6) Sistemazione muro vecchio campo sportivo - Importo €.792.000,00 - Impresa aggiudicataria: Nuova Geosud - Reggio Calabria- Lavori eseguiti Al 90%
7) Realizzazione pozzo acquedotto Contrade Rurali (Salice, S.Maria, Tre Valloni, ecc.) - Importo €.24.000,00 - Impresa aggiudicataria Drillcon - Limbadi - Lavori eseguiti
8) Costruzione del ponte sul fiume Metramo - Via Sambuchello - Importo €.255.000,00 - Impresa aggiudicataria Praimer S.R.L. - Moliterno (Pz) - Inizio lavori Gennaio 2006

Galatro,lì dicembre 2005
IL SINDACO
Ins. Giovanni Papa


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(6.1.06) ELEZIONI COMUNALI 2006: LA SITUAZIONE - Proseguono i tentativi di dare vita a coalizioni in grado di competere credibilmente per conquistare Palazzo San Nicola. Tanto a sinistra quanto a destra gli incontri (formali e, soprattutto, informali) si susseguono; si è però ancora lontanissimi da una quadratura quale che sia, ancor più da una quadratura che sia anche convincente.
Siccome in questione non sono i programmi – assolutamente fungibili - ma le candidature, il non detto prevale sul detto, l’ammiccamento sull’intesa esplicita, la riserva mentale sul veto formale. A risultarne è un quadro d’insieme che non lascia intravedere nessuna seria prospettiva di resipiscenza.
Si potrebbe sperare, tuttavia, che da un impasse destinata vieppiù a complicarsi salti fuori, per provvidenziale paradosso, la soluzione del problema, quella che abbiamo definito, col titolo di un famoso libro di Andrea Camilleri, la mossa del cavallo.
In cosa questa potrebbe consistere non ci vuol molto ad immaginarlo: si tratterebbe di eliminare, in un colpo solo, tutto l’armamentario della politique politicienne, della politica politicante, dai veti alle riserve mentali agli ammiccamenti agli stessi schieramenti, per legare tutti, nessuno escluso, a un patto non diciamo d’acciaio – per non evocare sgradevoli fantasmi - ma comunque ferreo, leonino, imperniato su tre quattro punti programmatici di chiarezza solare e comprendente strumenti, modi e tempi di realizzazione e, se possibile, eventuali alternative, sì che nessuno possa poi sfuggire, tergiversare, nicchiare, riprendere in qualsiasi forma a menare il can per l’aia. Il patto dovrà anche comprendere, ci pare ovvio, la fine anticipata della consigliatura in caso di non riuscita.
Così definito il contenitore, occupiamoci dei contenuti.
A dover essere decisa è in primis la vocazione del paese. Se è il turismo, come molti pensano, si dovrà riformulare in questa chiave il Piano Regolatore Generale (a proposito: chi l’ha più visto?) ed eliminare tutte le sgradevolezze estetiche che da anni, se non decenni, deturpano alcune delle cose potenzialmente più attraenti (si pensi al fiume, per il quale va progettato un recupero) che abbiamo.
Poi bisognerà intervenire sulla gestione delle Terme, sgombrando il campo dall’alibi della durata trilustre del contratto. Poiché gli obiettivi occupazionali non sono stati raggiunti, bisognerà trovare il modo di rientrare nella gestione (anche in compartecipazione con l’attuale concessionario) per ridefinire e ampliare gli obiettivi attraverso una rielaborazione del piano industriale – che dovrà essere sottoposto al vaglio preventivo delle OO.SS, il cui pieno coinvolgimento è necessario per fugare il sospetto, che è più volte allignato, di situazioni di non tutela o, peggio, di discriminazione.
Il terzo punto concerne il ristabilimento del primato della politica, dei poteri cioè responsabili di fronte al corpo elettorale. Sindaco, Giunta e Consiglio dovranno recuperare integralmente i margini di discrezionalità concessi loro dalle leggi ed erosi da organi tecnici che in certi settori appaiono, per consolidata attitudine ed antica consuetudine, portati a debordare.
Sul miglioramento della qualità della vita e sui servizi agli anziani, agli ammalati e ai disabili (quarto punto) non è il caso di scendere nei dettagli. E’ confortante che esistano sul territorio associazioni (pensiamo all’associazione donne ADOS che ha appena organizzato varie iniziative) con cui questi servizi si potranno organizzare sfruttando le leggi regionali, nazionali ed europee.
Infine (ma non in ultimo) si tratterà di promuovere e/o incoraggiare tutte le iniziative in grado di promuovere sviluppo economico e occupazionale compatibili con la conclamata vocazione turistica, vocazione che dovrà e potrà esprimersi anche attraverso una politica adeguata di “sfruttamento” dei beni culturali ed artistici (quella che altrove è stata definita “la fabbrica della cultura”) illustrati dal bel
libro di Umberto Di Stilo apparso qualche giorno fa.
Ma il punto è: si vuole davvero ciò che si dice di volere?

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(9.1.06) UNA GARA PER IL SERVIZIO DI TESORERIA - Il Comune di Galatro ha indetto un'asta pubblica con procedura d'urgenza per l'affidamento del servizio di Tesoreria Comunale fino al 31 dicembre 2010.
Per visualizzare il documento trasmessoci dal dott. Rocco Ocello, responsabile dell'Ufficio di Ragioneria, andare sul sito ufficiale del Comune.


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(12.1.06) PRESENTAZIONE DEL LIBRO SUI BENI ARTISTICI - Sarà presentato presso l'androne delle scuole elementari sabato 14 gennaio alle ore 17.00 il libro di Umberto Di Stilo, di recente uscita, dal titolo "Il cinquecentesco Trittico Marmoreo della chiesa parrocchiale di Galatro".
Oltre ai saluti del sindaco e del parroco, sono previsti gli interventi dello stesso autore del libro, che trarrà le conclusioni; dell'ing. Paolo Martino, direttore dell'Ufficio Diocesano dei Beni Culturali ecclesiastici; e del dott. Giorgio Leone, funzionario della Soprintendenza ai Beni artistici della Calabria, docente a contratto di Diagnostica per il Corso di Laurea in Conservazione dei beni culturali dell'Università della Calabria.

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(19.1.06) ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE - Il Comune di Galatro ha indetto una pubblica asta per i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche. Ad opera completata, i diversamenti abili dovrebbero avere la possibilità di accedere in modo più facile nei vari edifici e strade del paese.
Per visualizzare il bando di gara andare sul sito ufficiale del Comune.


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(22.1.06) ALLEANZE E SCISSIONI - Il tourbillon di incontri delle scorse settimane – vedi "Elezioni Comunali 2006: la situazione" - ha prodotto qualche risultato (si fa per dire) importante.
Sarebbe stato fatto un accordo tra il Centro Popolare Galatrese, il gruppo dei cosiddetti Indipendenti di Sinistra (leggi l’Amministrazione) e il Nuovo PSI.
Su cosa e in quali termini questi partiti o embrioni di partiti si siano accordati non è dato sapere, in assenza di comunicati ufficiali.
Quel che invece è dato sapere è che a giungere intero all’accordo sia stato solo il Nuovo PSI. Gli altri due patteggianti pare abbiano pagato un prezzo salatissimo: la defezione di una parte cospicua (circa la metà) dei propri adepti.
Francamente non si capisce quali logiche stiano dietro a certe decisioni. Non si sono mai visti accordi, che spaccano un partito, presi a cinque o sei mesi dalle elezioni (tanti ne mancano). Che si siano già esauriti tutti i margini di mediazione è assolutamente improbabile. E’ invece probabile che molti non li vedano. Per un’impolitica tendenza alla drammatizzazione, per un irrazionale egocentrismo o forse perché giocano non tanto per vincere (loro), quanto per non far vincere (qualcun altro).
Non si spiegherebbe, del resto, come possano altrimenti stare insieme forze che fino a pochi mesi fa si avversavano fieramente.

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(27.1.06) IL COMUNE METTE ALL'ASTA UN'AUTOMOBILE - Il Comune di Galatro ci trasmette un bando per la messa all'asta di una autovettura Fiat Marea per otto anni utilizzata per attività comunali. L'offerta minima consentita è 1500 euro e l'eventuale acquirente dovrà farsi carico della sostituzione del motore, ormai inservibile.
Gli interessati all'affare, per visualizzare in dettaglio il bando, possono andare sul sito ufficiale del Comune.


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