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< apr 06 Cronache - Maggio 2006 giu 06 >

1.5.06 - Scenario elettorale

3.5.06 - Nuovi dottori a Firenze e Milano

7.5.06 - Nominati i presidenti di seggio

10.5.06 - La Tromba si presenta

12.5.06 - Squilla la Tromba

16.5.06 - Il nuovo Vigile Urbano

18.5.06 - Comizio della Tromba

19.5.06 - Incontro con i giovani

21.5.06 - La Tromba ancora in piazza

24.5.06 - Si vede finalmente Oliva

27.5.06 - Conclusa la campagna elettorale

29.5.06 - Concerto notturno di Trombe!

31.5.06 - I risultati delle elezioni provinciali





(1.5.06) SCENARIO ELETTORALE - Dopo l’anomalia del 2001 (quattro liste) siamo tornati alla normalità. A contendersi Palazzo San Nicola il 28 e 29 maggio saranno le solite due liste: una di sinistra, sotto lo storico simbolo della tromba impugnata sormontata dalla scritta “Unità Popolare”, simbolo che avrebbe bisogno, quantomeno, di un restyling; l’altra di destra sotto un’anonima bandiera con l’acronimo CPG, centro popolare galatrese.

Sinistra
Dopo le travagliate vicende dell’ultima legislatura la Sinistra si è rinnovata, se non rifondata. Il progetto perseguito con tenacia dallo SDI fin dalla nascita della sezione alla fine è passato. Il rinnovamento è visibile: il progetto politico non è sospeso nel vuoto ma ancorato ad un’analisi incentrata sulla “chiusura di una fase storica” che non si può certo definire peregrina.
Per fronteggiare la fase storica che si apre, anzi che si è già aperta (la “colpa” degli amministratori uscenti è di non essersene accorti attardandosi in schemi obsoleti: pagano pegno restando fermi un giro), per fronteggiare la nuova fase storica, dicevamo, la Sinistra mette in campo risorse, esperienze e competenze che appaiono senz’altro all’altezza della sfida al futuro. A cominciare dal candidato a sindaco, collaudato da un’esperienza ormai trentennale in campo politico-amministrativo e sindacale, affinato nell’arte tutta politica e tutta sindacale della mediazione ma capace, quando occorra, di scorgerne il limite insuperabile.
Attorno a lui una squadra che tutto lascia presagire in grado di trovare il giusto amalgama, fatta com’è di esordienti non sprovveduti, con qualcuno tra loro che ha già maturato esperienze significative.
La rinascita dei partiti dopo anni di letargo rappresenta, infine ma non in ultimo, una fondamentale garanzia di compensazione ed equilibrio.

Destra
Sull’altro fronte, la Destra, il modo in cui si è giunti alla scelta del candidato a sindaco, prima, e alla formazione della lista, poi, denuncia un grave limite culturale: la pretesa di surrogare la politica con la leadership, per di più senza interrogarsi sulle effettive qualità di questa leadership.
Del candidato a sindaco, politicamente parlando, non si potrà dire se non “Oliva, chi?”.
Di lui non si ricorda, infatti, nessun intervento, in nessuna sede, sui problemi di Galatro, per cui il suo background politico-culturale è francamente un mistero.
Un generico profilo “centrista” non può certo bastare a colmare la lacuna.
Quanto al Centro Popolare Galatrese (a parte che il centro presuppone una destra e una sinistra e non essendoci a Galatro nessuna destra non può esserci un centro), ci pare che il nome attesti e rivendichi una generica identità postdemocristiana. Contraddetta nei fatti nel momento in cui è mancata la volontà, o la capacità, di aggregare tutto il fronte potenzialmente di centrodestra, cosa che la vecchia DC, anche a Galatro, sapeva fare benissimo.
L’assenza di questa condizione sine qua non (l’unità del centrodestra potenziale) per vincere le elezioni non viene poi compensata dalla capacità di intercettare i malumori e le disaffezioni dell’elettorato di sinistra.
Per la semplice ragione che non ci sono (o sono stati riassorbiti dall’operazione rinnovamento) se non in misura irrilevante e fisiologica.

Conclusione: per gli esperti di sondaggi elettorali (ma sono affidabili?) la partita sembrerebbe avere un esito scontato, al punto che i bookmaker neppure quotano l’evento.


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(3.5.06) NUOVI DOTTORI A FIRENZE E MILANO - Altri due giovani nostri concittadini hanno recentemente conseguito il titolo accademico negli atenei di Firenze e di Milano.
Alessandro Lamanna, che è diventato brillantemente dottore in Ingegneria Elettronica presso l'Università degli Studi di Firenze, può essere considerato in un certo senso figlio d'arte: tutti ricordiamo infatti sia suo padre, Nicola, funzionario Enel, da tutti considerato quasi un "mago" dell'elettricità; sia suo nonno Gaudioso, per molti anni direttore della
Centrale Elettrica di Galatro.
Karol Dimatteo ha invece brillantemente conseguito la laurea in Economia presso l'Università degli Studi di Milano. Anche lui è in qualche modo figlio d'arte: il padre, Carmelo, ha diretto per molti anni l'ufficio di ragioneria del Comune di Galatro ed inoltre è da sempre attivo come consulente commerciale.
Si incrementa dunque di altre due unità l'elenco dei laureati galatresi. Ai due neo-dottori ed alle rispettive famiglie i migliori complimenti di Galatro Terme News.

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(7.5.06) NOMINATI I PRESIDENTI DI SEGGIO - Sono stati nominati i presidenti che gestiranno le operazioni nei due seggi di Galatro alle prossime elezioni comunali del 28 e 29 maggio: si tratta di Domenico Distilo e di Nicola Pettinato. Entrambi i presidenti sono dei collaboratori del nostro sito (il primo è titolare dei nostri domini internet e il secondo è stato il curatore dei nostri archivi elettorali) ed hanno una notevole esperienza accumulata in precedenti incarichi dello stesso tipo.
Questo garantirà di certo un regolare svolgimento delle operazioni di voto che avranno luogo, come di consueto, presso l'edificio scolastico di via Regina Margherita.


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Lista Tromba - Unità Popolare (10.5.06) LA TROMBA SI PRESENTA - La campagna elettorale sta per entrare nel vivo. Giovedì 11 Maggio, con inizio della manifestazione alle ore 19.00, nell'androne delle scuole elementari viene presentata ai cittadini la lista Tromba-Unità Popolare. Sono previsti gli interventi del candidato a sindaco, Carmelo Panetta, di quasi tutti i candidati alla carica di consigliere e di altri esponenti della sinistra galatrese.
Il primo comizio della Tromba, in piazza Matteotti come da tradizione, si svolgerà nella prossima settimana, quasi sicuramente con la presenza dell'assessore regionale al lavoro Antonino De Gaetano, che parteciperà ad un incontro sui problemi dei lavoratori LSU e LPU, i quali, come si sa, attendono da tempo un contratto di lavoro che li sottragga al precariato.
Non abbiamo notizie sul programma di manifestazioni del centrodestra. Anche la presentazione della lista CPG non dovrebbe però tardare.


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Carmelo Panetta, candidato a sindaco della lista Tromba. (12.5.06) SQILLA LA TROMBA - S’è svolta nell’androne delle Scuole elementari, con una nutrita partecipazione di pubblico, la manifestazione per la presentazione dei candidati e del programma della lista Tromba-Unità popolare.
Ad aprire i lavori è stato il sindaco uscente, Giovanni Papa, che ha brevemente illustrato i risultati conseguiti dall’amministrazione da lui guidata soprattutto in termini di finanziamento di opere pubbliche.
Ha quindi preso la parola il segretario della sezione diesse, Angelo Cuppari, che in un appassionato intervento ha sottolineato il valore dell’unità della Sinistra, tenacemente perseguito negli ultimi mesi e realizzato nella costruzione di una compagine che racchiude un notevole patrimonio di risorse da mettere al servizio di Galatro.
Cuppari ha passato in rassegna, tra frequenti scrosci di applausi, le qualità personali di ciascun candidato, soffermandosi alla fine su quelle del candidato a sindaco, Carmelo Panetta, il cui percorso politico e sindacale si è costantemente caratterizzato per il servizio alle persone e alla collettività. Cuppari si è detto convinto che Panetta saprà essere la guida giusta per una compagine forte, che certamente saprà spendersi per assicurare a Galatro il futuro che merita.
E’ quindi intervenuto Domenico Distilo, membro del Coordinamento Tromba, che ha esposto nelle linee generali il programma della lista evidenziando come esso sia il frutto del ritorno della politica, dei partiti, e come il motivo ispiratore sia il rilancio economico e sociale del nostro centro, secondo lui possibile se si riuscirà a realizzarne i punti qualificanti, dal Piano regolatore generale al supporto alla gestione delle terme per trarne le auspicabili ricadute occupazionali. Distilo ha polemizzato con il programma della lista avversaria, che ha definito “una fiera di genericità”. La lista del CPG nasce, a suo giudizio, solo dall’attesa dei risultati della rendita di posizione professionale del candidato a sindaco ed è espressione di un atteggiamento antipolitico che ritorna con frequenza nella destra, anche a Galatro.
Nicola Marazzita, della segreteria dello SDI, ha rivendicato al suo partito il risultato politico del rinnovamento necessario per affrontare la fase storica che si è aperta. Lo SDI nel corso delle trattative ha tenuto fermo sui punti essenziali, rinunciando alla candidatura dello stesso Nicola Marazzita per salvaguardare il valore irrinunciabile del progetto politico dell'unità della sinistra, ritrovata dopo mesi di incomprensioni.
E’ stata quindi la volta del vicesindaco uscente, Gaspare Sapioli, che ha svolto considerazioni costruttive sul profilo unitario con cui la sinistra si presenta agli elettori e sull’impegno di tutti, non solo dei futuri consiglieri, per la sfida che si è deciso di raccogliere per il decollo sociale ed economico della nostra cittadina.
Pino Sorbara, di Rifondazione, ha sottolineato il contributo del suo partito alla nascita della compagine e per il superamento delle difficoltà che hanno caratterizzato i mesi scorsi. Anche Sorbara ha espresso fiducia nelle potenzialità della lista. Ha infine annunciato che mercoledì sarà a Galatro l’assessore regionale al lavoro, on. Antonino De Gaetano, che è alle prese col problema dei lavoratori precari LSU ed LPU.
Ha fatto seguito un breve intervento di Pina Panetta per esprimere le motivazioni della propria candidatura che nasce dall’impegno per risolvere i problemi del posto in cui vive.
Ha preso infine la parola Carmelo Panetta che, dopo aver ringraziato i compagni e gli amici dei partiti e della coalizione per la scelta alla fine caduta sulla sua persona, ha rivendicato un percorso politico che non ha mai tralignato dalla ispirazione originaria di sinistra, pur nelle divergenze occasionalmente determinatesi. Panetta ha quindi messo in risalto, polemizzando con l’antagonista dottore Oliva, la differenza tra impegno sociale e impegno professionale. Quello del dottore Oliva non è impegno gratuito al servizio dei cittadini. Egli tiene semplicemente fede, in qualità di medico, al giuramento d’Ippocrate, cosa di cui gli si dà atto ma che è per lui dovuta. Piuttosto non si capisce come potrà fare il dottor Oliva, nel caso diventasse sindaco – ma per Panetta è solo un’ipotesi di scuola, oltremodo improbabile - a conciliare gli impegni professionali, onerosi, di medico di base massimalista con gli altrettanto onerosi impegni legati alla carica.
Panetta ha altresì polemizzato con il modo di fare, o di non fare, politica degli avversari del CPG, che finora sono rifuggiti dal confronto solare e leale limitandosi a una sorta di guerriglia psicologica nelle famiglie con considerazioni becere su certe sue presunte caratteristiche temperamentali.
Panetta si è poi soffermato su alcuni aspetti del programma mettendo in evidenza le difficoltà di bilancio con cui lui e i suoi collaboratori dovranno fare i conti per incentivare le iniziative sociali e culturali , difficoltà dovute ai tagli nei trasferimenti da parte del governo di centro destra.
Ha concluso il suo intervento tra gli applausi, dicendosi fiducioso nel successo il 28 e 29 maggio prossimi.


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(16.5.06) IL NUOVO VIGILE URBANO - Dopo parecchi anni nei quali il servizio dei Vigili Urbani è stato svolto da un solo vigile (Gino Sapioli), è stato finalmente espletato il concorso per la copertura di un posto a tempo indeterminato.
Il primo posto in graduatoria è stato conquistato, con indiscutibile merito, avendo avuto la meglio su una concorrenza piuttosto agguerrita, da Rosario Cordiani, giovane di Galatro che da alcuni anni collabora con solerzia, nei ranghi degli LSU-LPU, a vari servizi comunali, tra cui quello di ausiliario del traffico.
Rosario Cordiani si è sempre distinto per la assoluta correttezza e scrupolosità nello svolgimento del suo lavoro ed ha al suo attivo consistenti titoli per un proficuo svolgimento del compito al servizio della comunità di Galatro: possiede infatti, fra l'altro, la maturità magistrale ed adeguate competenze informatiche, oggi indispensabili in qualunque attività, avendo conseguito la ECDL (Patente Europea del Computer).
Tra qualche giorno, essendo già stata pubblicata la graduatoria di merito, Rosario sarà vigile urbano a pieno titolo. A lui e alla sua famiglia gli auguri più calorosi di Galatro Terme News.


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Lista Tromba - Unità Popolare (18.5.06) COMIZIO DELLA TROMBA - Comizio della Tromba in piazza Matteotti, con grande partecipazione di pubblico e l'intervento dell'assessore regionale al lavoro, il giovanissimo reggino Antonino De Gaetano, a soli 28 anni sicuramente uno dei più giovani, se non il più giovane in assoluto, tra i componenti degli esecutivi regionali.
Dopo un breve intervento di saluto del segretario di Rifondazione, Pino Sorbara, ha parlato il candidato a sindaco Carmelo Panetta, che ha tracciato un' efficace sintesi del programma della lista da lui guidata.
Panetta s'è detto convinto che l'avere come interlocutore un governo regionale di centrosininistra aiuterà senz'altro la futura amministrazione di Galatro, soprattutto riguardo al decollo delle terme, penalizzate dall'esecutivo Chiaravalloti, di centrodestra.
De Gaetano ha assicurato che l'impegno prioritario di Rifondazione sarà la stabilizzazione dei lavoratori LSU-LPU , discriminati dal governo Berlusconi - in spregio della Costituzione che all'art. 3 sancisce l'uguaglianza dei cittadini - che ha preferito venire incontro ai lavoratori precari di Catania e del Veneto piuttosto che a quellli calabresi.

La campagna elettorale si avvia alla conclusione. Finora solo due manifestazioni, entrambe della Tromba. Manca in pratica una settimana alla chiusura (venerdì 26 maggio) e il Centro Popolare Galatrese continua a tacere. Pare abbia scelto il basso, anzi, bassissimo profilo. Infatti non ha ancora presentato ai cittadini la lista e il programma. E' probabile che opti per una sola manifestazione, riducendo al minimo le occasioni di pubblico contraddittorio e dibattito. Non cè da sorprendersi se si pensa che nel codice genetico della Destra c'è una componente di "antipolitica" che produce con una certa regolarità fenomeni quali il qualunquismo (Italia, 1946), il poujadismo (Francia, anni Cinquanta), lo stesso berlusconismo.
Non sarebbe certo ciò di cui Galatro ha bisogno in questa fase storica.


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(19.5.06) INCONTRO CON I GIOVANI - Si muovono anche i candidati alla Provincia. Sono ben 4 i galatresi che corrono per un seggio al Consiglio Provinciale: Michele Scozzarra per la Fiamma Tricolore, Antonella Cambareri per il Partito Democratico Cristiano, Antonino Pronestì per il PdCI e la professoressa Concetta Manduci per I Socialisti.
Quest'ultima ha organizzato un incontro con i giovani nello spiazzale antistante l'
Eurobar Furfaro per sera di venerdì 19 maggio.
L'incontro dedicato "solo" ai giovani si spiega, crediamo, con le motivazioni da cui nasce la candidatura: avendo la professoressa Manduci trascorso una vita nella scuola (prima come docente e attualmente come dirigente scolastico a Giffone), non poteva non privilegiare le problematiche dell'universo giovanile.
Una scelta naturale, anche se, ovviamente, non disdegnerà i suffragi di meno giovani ed anziani.

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L'on. Michelangelo Tripodi. (21.5.06) LA TROMBA ANCORA IN PIAZZA - Nuovo comizio della Tromba sabato 20 maggio sera in Piazza Matteotti. L'ospite questa volta è stato l'assessore regionale Michelangelo Tripodi, del PdCI, il cui intervento è stato preceduto dall'introduzione di Pina Panetta, candidata dello stesso partito a consigliere comunale, dal breve discorso di Pasquale Simari, candidato dello SDI, e dal saluto del candidato a sindaco Carmelo Panetta.
Mentre Pina Panetta si è soffermata su alcuni aspetti programmatici, Pasquale Simari ha evidenziato il percorso politico che ha portato alla nascita di questa nuova coalizione.
Carmelo Panetta ha subito ceduto la parola all'onorevole Tripodi, dopo aver ricordato la sua lunga consuetudine con lui dovuta alla colleganza (Tripodi è, come Panetta, direttore dei servizi generali ed amministrativi delle istituzioni scolastiche).
Tripodi ha assicurato l'impegno del governo regionale per le Terme, risorsa non solo di Galatro ma della Piana, dicendosi fiducioso nel rilancio del Mezzogiorno nella politica del nuovo governo guidato da Romano Prodi.
Durante il comizio è stato distribuito anche il Programma della lista Tromba visualizzabile in formato PDF nella sezione
La Politica.

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Il simbolo del Centro Popolare Galatrese (24.5.06) SI VEDE FINALMENTE OLIVA - Dopo le tre manifestazioni della Tromba è la volta del Centro Popolare Galatrese, che convoglia in Piazza Matteotti un buon numero di sostenitori ad applaudire tre oratori introdotti dal prof. Carmelo Cordiani, che però si limita a scandire il nome dei candidati e a ricordare, tentando di evocare l'effetto scaramantico, che la lista da lui presentata nel 1990 vinse le elezioni. Avrebbe, per completezza, dovuto ricordare che quella vittoria finì cancellata dal TAR, ma non è il caso di andare per il sottile.
Prende quindi la parola il ragionier Pino Circosta, nella sua qualità di presidente del CPG. Circosta vola decisamente alto. Fa riferimento ai valori, alla sua esperienza in Comunione e Liberazione, pronuncia un discorso ispirato con cui si guadagna applausi che appaiono convinti.
La giovane Arianna Sigillò, alla sua prima in pubblico, non paga dazio all'emozione. Anzi, va a braccio trovando le frasi e gli aggettivi giusti per rintuzzare le (presunte) polemiche degli avversari sul numero debordante di giovani alla prima esperienza nella lista CPG.
Il discorso del candidato a sindaco, dottor Oliva, è stato per gran parte autoreferenziale. Oliva si è sforzato di "dedurre" il suo buon diritto a candidarsi a sindaco di Galatro. Evidentemente prendendo in seria considerazione i rilievi sull'adeguatezza del suo background politico-culturale. Quindi ha controbattuto a chi (gli avversari) sostiene l'inconciliabilità della professione di medico di famiglia con la carica di primo cittadino. Finalmente è approdato agli aspetti programmatici, soffermandosi sull'urgenza di un intervento per salvare in extremis il paese, che scomparirebbe se il calo demografico dovesse continuare.
La ricetta per salvare Galatro starebbe nell'aiuto al gestore delle Terme ("il mio amico Smedile") - rispetto alle quali ha negato recisamente quanto si direbbe in giro secondo cui la sua eventuale nuova ammnistrazione sarebbe intenzionata a licenziare gli attuali lavoratori.
Ha quindi abbozzato qualche polemica sul budget regionale per le terme di Galatro e sul necessario sostegno politico e istituzionale per favorirne il decollo.
Nel corso dell'intervento aveva però negato il carattere politico della compagine da lui guidata sottolineandone la natura civica e autodefinendosi "un professionista imprestato alla politica", per di più non tralasciando di lanciare qualche strale contro i "politici di professione".
In un passaggio del suo intervento Oliva ha inoltre affermato che sul personale comunale non darà deleghe.
L'impressione che traiamo è di un discorso di cui, per ora, sfugge un pò il senso complessivo. Può darsi che si chiarisca nelle prossime sere.
Ampio e articolato - benché piuttosto generico - appare il programma della lista, confezionato in buona veste grafica e visualizzabile cliccando sul link
La Politica.

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(27.5.06) CONCLUSA LA CAMPAGNA ELETTORALE - Carrellata di oratori nella serata conclusiva della campagna elettorale. Ne ha presentati ben sette la Tromba (Fortunato Trimboli, Pasquale Simari, Graziella De Masi, Angelo Cuppari, Stella Primerano, il candidato a sindaco Carmelo Panetta e il sindaco uscente Giovanni Papa), mentre ad avvicendarsi sul palco per il Centro Popolare Galatrese sono stati solo in tre: Michele Scozzarra, Mario Lucia ed il candidato a sindaco Pietro Oliva.
Il clima generale era quello consueto in occasione della serata conclusiva della campagna elettorale amministrativa, ormai più un happening, una sagra popolare che un’arena nella quale si possa davvero decidere l’esito della partita.
Del resto il taglio dei vari interventi era più mirato a motivare i propri fan in vista del rush finale che a proporre temi magari inediti di discussione e di dibattito.

Centro Popolare Galatrese. CPG
Ha aperto le danze per il CPG Michele Scozzarra, che ha adattato alla circostanza, dandogli un tono agitatorio che appariva (e sicuramente era) decisamente posticcio, un discorso incentrato sulla storia, la cultura e la civiltà di Galatro che, se si separava la sostanza dalla forma, dal modo in cui veniva pronunciato, avrebbe potuto essere condiviso anche dagli avversari.
Seguiva Mario Lucia, che si sforzava di ottenere effetti oratori forti da una materia prima palesemente “sorda” all’intenzione del volenteroso artista. Il risultato era un discorso che non mordeva nessun tema concreto e che alla fine planava su una metafora giudiziaria (i “pubblici ministeri” che avrebbero condannato all’uscita dalla lista i protagonisti dell’ultimo quinquennio) che lasciava l’uditorio perplesso, se non indifferente.
Nell’intervento conclusivo il dottore Oliva polemizzava con “vent’anni di amministrazioni di sinistra” tessendo l’elogio della Galatro “com’era”, al tempo della sua venuta da Palizzi. Si soffermava poi su alcuni aspetti programmatici – le Terme in primis - riproponendo, senza sostanzialmente variarli, motivi sviluppati nella precedente performance comiziale. Concludeva come da copione, dicendosi sicuro della vittoria lunedì sera.

Lista Tromba - Unità Popolare TROMBA
Per la Tromba Nato Trimboli, segretario dello SDI, riassumeva il progetto politico della coalizione, incentrato sul rinnovamento di uomini e metodi sollecitato dalla chiusura della fase storica apertasi negli anni Ottanta.
Pasquale Simari polemizzava con il cambiamento proposto dagli avversari che, essendo da loro presentato come “cambiamento per il cambiamento”, potrebbe essere “verso il peggio”. Una lista di giovani e giovanissimi non ha i numeri, a suo avviso, per amministrare Galatro in un passaggio difficile della sua storia.
Graziella De Masi presentava le motivazioni ideali della sua candidatura in una lista di sinistra, candidatura che nasce dall’impegno e dallo spirito di servizio verso il proprio paese.
Angelo Cuppari svolgeva l’intervento più polemico, a difesa dell’operato delle sue amministrazioni e delle prospettive della coalizione. Alcuni affondo indiretti al candidato a sindaco avversario apparivano particolarmente riusciti, peraltro sottolineati da applausi scroscianti dei fan sotto il palco.
Stella Primerano incentrava le sue considerazioni appassionate sulla differenza tra sinistra e destra, che non è affatto scomparsa come pretendono gli avversari del CPG, e sull’importanza delle motivazioni ideali e della coerenza nello spirito di servizio e di collaborazione che dovrà caratterizzare la futura amministrazione Tromba.
Giovanni Papa, intervenendo una prima volta in qualità di esponente della Tromba, metteva in risalto lo spirito democratico della coalizione e l’opportunità delle scelte operate per dar vita al nuovo progetto politico.
Era quindi la volta del candidato a sindaco Carmelo Panetta, che criticava le motivazioni antipolitiche della lista avversaria e l’ispirazione retrograda che la connota ribattendo alle affermazioni con cui Oliva aveva idealizzato gli anni delle amministrazioni Marazzita.
Panetta ha detto con forza che quel passato non tornerà, che la consapevolezza dei cittadini di Galatro non lo farà ritornare, essendo quello un passato di privilegi e discriminazioni. La sua futura amministrazione lavorerà, con i suoi referenti politici nelle istituzioni, non essendo essa “antipolitica”, per il bene di Galatro.
S’è detto sicuro della vittoria lunedì prossimo.

Giovanni Papa, questa volta in veste istituzionale di sindaco uscente, faceva calare il sipario sulla serata con gli auguri a tutti per quella che dovrà essere, comunque vada, una festa della democrazia.

Per consultare una nostra scheda con i due candidati a sindaco a confronto, spostarsi nella sezione
La Politica, cliccando poi sul link I due candidati a sindaco a confronto.

Iniziativa per il "NO" al referendum costituzionale
Si sta per costituire, per iniziativa, tra gli altri, di Nicola Marazzita e Domenico Distilo, il "Comitato per il NO" al referendum in programma il prossimo 25 giugno sul cambiamento della seconda parte della Costituzione. Sono in programma incontri con esponenti politici di varia appartenenza partitica per sensibilizzare l’opinione pubblica del nostro paese.

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Carmelo Panetta, nuovo sindaco di Galatro. Un momento dei festeggiamenti con caroselli di auto la sera dopo la vittoria della Tromba (29.5.06) CONCERTO NOTTURNO DI TROMBE! - In piena notte, concerto di trombe a Galatro in imponente sfilata. Il buon vecchio simbolo della sinistra ha ancora avuto la meglio sulle forze del centro-destra che riproponevano un ritorno a sorpassati modi e concezioni di fare politica.
Le forze del rinnovamento prendono così il sopravvento e Galatro può tornare a guardare avanti: "indietro non si torna", così come recitava lo slogan della campagna elettorale della lista Tromba. Carmelo Panetta diventa così il settimo sindaco di Galatro del dopoguerra.
I cerchi concentrici del simbolo del Centro Popolare Galatrese vanno così a raggiungere, nel pattume elettorale di Galatro, il ponte della lista "Insieme per Galatro", la bandiera della lista "Per Galatro", la colomba e la locomotiva. Il distacco tra le due compagini è stato di circa cento voti. Pubblichiamo i risultati dettagliati:

(Nella foto a destra: un momento dei festeggiamenti con caroselli di auto la sera successiva alla vittoria della Tromba)
Nella sezione "Le Lettere" si possono leggere i messaggi di felicitazioni di alcuni simpatizzanti della Tromba.


Lista Sindaco Sez.1 Sez.2 Totale %
Tromba PANETTA CARMELO 376 334 710 53,7
C.p.g. OLIVA PIETRO 298 314 612 46,3
  Bianche 14 14 28  
  Nulle 9 11 20  
  Votanti 697 673 1370 68,2
  Elettori 1107 1101 2208  

Le Preferenze
(I candidati eletti sono sottolineati)
TROMBA 
CARMELO PANETTA (Sindaco) 
Michele Ardizzone37
Salvatore Rocco Circosta23
Graziella Demasi24
Giuseppe Larosa34
Francesco Manduci50
Giuseppina Panetta63
Salvatore Nicolaci34
Pasquale Simari63
Sandro Sorbara (detto Pino)100
Bruno Antonio Scoleri79
Fortunato Trimboli70
Antonia Trungadi11
 
C.P.G. 
PIETRO A. OLIVA  
Vito Crea21
Giovanni Franco (detto Ivan)64
Vincenzo Franzè21
Marco Genero39
Mario Lucia116
Bruno Mamone45
Rocco Mamone10
Salvatore Mandaglio29
Elisabetta Montino17
Francesco Ozimo (detto Pietro)77
Lucia Sofrà18
Arianna Sigillò53


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(31.5.06) I RISULTATI DELLE ELEZIONI PROVINCIALI - Le elezioni provinciali a Galatro hanno fatto segnare un netto vantaggio della coalizione di centro-sinistra, con a capo Giuseppe Morabito, che ha avuto più del triplo dei voti rispetto al centro-destra con a capo Leone Manti.
Buoni risultati hanno ottenuto i candidati galatresi, anche se nessuno di essi è risultato eletto: per il centro-sinistra buone le performance di Antonino Pronestì dei Comunisti Italiani e di Concetta Manduci dei Socialisti;
per il centro-destra risultati meno corposi da parte di Michele Scozzarra (Destre Sociali Unite) e Antonella Cambareri (Partito Democratico Cristiano).
Pubblichiamo sotto i risultati in dettaglio:

Giuseppe Morabito950
Comunisti Italiani (Pronestì)276
I Socialisti (Manduci)259
La rosa nel pugno102
Unione per la provincia73
Margherita62
Democratici di Sinistra47
Rifondazione Comunista30
Socialisti per l'Ulivo15
Democrazia e libertà14
I riformisti13
Italia dei valori12
Codacons12
Partito Democratico Meridionale11
UDEUR10
Verdi per la pace6
Segno per vincere2

 
Leone Manti312
Destre soc. unite (Scozzarra)53
UDC49
P. Democr. Crist. (Cambareri)44
Alleanza Nazionale39
Forza Italia21
Nuovo PSI20
Part. Repubblicano Ital.16
Movimento per l'autonomia15
Centro Democratico Crist.14
Porta del Sud12
Democrazia Cristiana8
Patto per Manti7
Mediterraneo d'Europa6
Fronte Nazionale5
Governo Popolare per Manti3

Giuliano Quattrone-
Insieme per la provincia-

Schede bianche79
Schede nulle30
Votanti1372
Elettori2210


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