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< lug 12 Cronache - Agosto 2012 set 12 >

3.8.12 - I Karadros per la festa del Carmine
Massimo Distilo

7.8.12 - Digitale terrestre: latita il segnale Rai

9.8.12 - Un appello del Sindaco sui problemi dei rifiuti e dell'acqua

Carmelo Panetta

20.8.12 - Finalmente uno sportello di prelievo contanti a Galatro: Postamat

31.8.12 - Dimissionario il consigliere Maurizio Manduci





(3.8.12) I KARADROS PER LA FESTA DEL CARMINE (Massimo Distilo) - In arrivo i festeggiamenti in onore di Maria SS. del Carmelo che conta a Galatro un elevato numero di devoti. La festa si svolgerà, come da antica tradizione, nella prima domenica d'agosto. Il rettilineo di via Garibaldi è già guarnito con gli addobbi luminosi che caratterizzano le nostre feste.
Quest'anno, oltre alle cerimonie religiose, sono previsti i festeggiamenti civili che culmineranno nella serata di Domenica 5 Agosto quando, sul tradizionale palco di via Garibaldi, alle ore 22.30, apparirà il noto
gruppo di musica etnica I Karadros.
Grande è l'attesa che suscita l'evento, anche per il fatto che, come tutti sanno, i Karadros sono una formazione musicale che è stata fondata a Galatro e che ha fra i suoi componenti diversi musicisti galatresi, fra cui il leader del gruppo Mario Correale (voce e chitarra battente).
Il gruppo ha di recente inciso un CD dal titolo La nostra storia e nel mese di agosto svolgerà una fitta serie di concerti in varie piazze della regione.
Le tradizionali processioni e i momenti religiosi all'aperto della festa saranno invece curati, dal punto di vista musicale, dal Complesso Bandistico di Giffone, come sempre sapientemente diretto dal M° Giacobbe.
La festa del Carmine a Galatro si è sempre distinta per il suo particolare spirito, caratterizzato da una forma di profondo raccoglimento religioso e dalla compostezza, qualità tipiche dei devoti di questa Madonna e degli abitanti del quartiere che ospita la chiesa, lontane dagli esibizionismi, a volte sguaiati, che contraddistinguono altre feste.

www.karadros.it


I Karadros

Nella foto in alto: la chiesa della Madonna del Carmine a Galatro.

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(7.8.12) DIGITALE TERRESTRE: LATITA IL SEGNALE RAI - Col digitale terrestre Rai proprio non ci siamo! Il segnale latita per gran parte del tempo, o va e viene a gatto selvaggio lasciando i poveri utenti (che pagano il canone) nello sconcerto e nella rabbia. L’alternativa sarebbe il satellitare, ma sulla piattaforma Sky la Rai cripta tutti gli eventi la cui share sia appena discreta (nonostante una sentenza a lei sfavorevole del Tar del Lazio), sì che il solo modo di ovviare sarebbe munirsi del decoder Tivusat, i cui costi non possono dirsi irrilevanti se superano, tra acquisto e spese di installazione, i duecento euro.
Nei giorni scorsi sono stati fatti innumerevoli tentativi di connettersi (solo da rete fissa) col numero verde 800.111555 di Rai Way (la società consociata che si occupa degli impianti), col solo risultato di trascorrere ore dietro a una voce automatica che raccomanda di “restare in linea per non perdere la priorità acquisita”, senza poter mai parlare con un operatore.
Quanto alla sede di Cosenza, ripetutamente interpellata, la sola cosa che ci si è sentiti cortesemente rispondere è che “il problema non è di nostra competenza, provvederemo tuttavia a fare la segnalazione a chi di dovere”. Costui non sarà però stato trovato, visto che il disservizio perdura, anzi, col passare dei giorni si è oltremodo acuito.
Le cose da fare non sono molte, a parte una class action (ipotizzata dalle associazioni di consumatori consultate) o il più volte minacciato e mai attuato sciopero del canone. Certo si è che questo tanto decantato digitale terrestre si sta rivelando un flop totale e sono sempre di più i nostalgici del caro, vecchio, segnale analogico che sì, poteva indebolirsi e generare immagini deformate, ma non ti abbandonava mai, o quasi.


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(9.8.12) UN APPELLO DEL SINDACO SUI PROBLEMI DEI RIFIUTI E DELL'ACQUA (Carmelo Panetta) - Pubblichiamo un appello del Sindaco Carmelo Panetta ai cittadini su due emergenze che, con una dose minima di civismo, potrebbero essere con successo affrontate e vinte. Si tratta dell'annosa questione della carenza d'acqua nei mesi estivi e del malvezzo di abbandonare i rifiuti generici - speciali e solidi urbani - intorno ai cassonetti della raccolta differenziata. E' francamente sconcertante il fatto che non si sia ancora capito a che servono i cassonetti e sarebbe proprio il caso che l'Amministrazione pensasse a una campagna di sensibilizzazione, seguita dalla tolleranza zero. Sono anni che lo si dice, ma siamo sempre al palo!

* * *


In questo periodo dell'anno, si ripropone il problema dei rifiuti. Galatro è un comune pulito, ha un buon sistema di raccolta. Per poter continuare a vedere Galatro pulita, si chiede ai cittadini un minimo di collaborazione e cioè di rispettare le date di raccolta.
Intorno ai cassonetti, che sono solo per la raccolta della carta, della plastica, del vetro e del multimareriale non bisogna abbandonare la spazzatura indifferenziata. Nei giorni indicati verrà raccolta sotto casa. Non è difficile contribuire a mantenere GALATRO PULITA. E' solo questione di volontà.
In allegato si trasmettono le foto delle aree adiacenti i contenitori dell'indiferrenziata come erano prima e come sono adesso. Al cittadino si chiede di scegliere che vuole che sia.

ALTRO APPELLO CHE VIENE RIVOLTO A TUTTI I CITTADINI E' QUELLO DI FARE UN USO APPROPRIATO DELL'ACQUA POTABILE. GALATRO HA ACQUA PER 2.500 ABITANTI. IN QUESTO PERIODO, OLTRE AL MAGGIORE FABBISOGNO PER L'AUMENTO DELLA POPOLAZIONE, VI E' UN ECCESSIVO SPRECO O MEGLIO ANCORA UN CONSUMO NON PER FINI DOMESTICI.
L'AMMINISTRAZIONE E' IN ALLERTA E CONFIDA NEL BUON SENSO DEI CITTADINI, PERO', QUAL'ORA SI DOVESSE VERIFICARE UN "AMMANCO" ESAGERATO DELL'ACQUA, SI PROVVEDERA' AD UN CONTROLLO DEI CONSUMI E DEGLI ALLACCI RICORRENDO ALL'AUSILIO DELLA POLIZIA PROVINCIALE.

08.08.2012
Carmelo Panetta
Sindaco di Galatro



SCEGLI TU COME VUOI CHE SIA

Nelle foto: due opzioni per i rifiuti di Galatro, a sinistra la sporcizia, a destra la pulizia.


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(20.8.12) FINALMENTE UNO SPORTELLO DI PRELIEVO CONTANTI A GALATRO: POSTAMAT - Una volta tanto si può parlar bene di Poste Italiane, passando sopra alle lunghe file a cui costringono i poveri utenti lasciando gli sportelli senza operatori e chiudendo gli uffici ubicati nei piccoli centri. Il fatto, positivo e meritorio, forse l’inizio di un’inversione di tendenza, è l’apertura dello sportello bancomat presso la sede di Galatro, con la possibilità data a tutti i possessori di carte del circuito bancario, oltreché naturalmente postale, di fruire del servizio prelievo contante.
Non c’è che da tirare, finalmente, un grosso sospiro di sollievo per un
problema da noi più volte segnalato, senza risultato alcuno, alla direzione di Credem, gestore dell’unico sportello bancario presente sul nostro territorio dall’inizio degli anni Novanta, quando, da Credem appunto, venne rilevata la rete di sportelli della vecchia Banca Agricola Industriale di Radicena.
Da un po’ di giorni, dunque, per prelevare contante non ci si dovrà recare nei paesi limitrofi, un fatto sicuramente positivo che autorizza un meritato plauso per Poste Italiane.

Nella foto: Postamat.

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(31.8.12) DIMISSIONARIO IL CONSIGLIERE MAURIZIO MANDUCI - Martedì 4 Settembre prossimo il Consiglio Comunale procederà alla surroga del consigliere dimissionario Maurizio Manduci, eletto con la lista di minoranza alle elezioni della primavera del 2011. Il suo posto sarà preso da Rocco Romeo, che si è classificato subito dietro il Manduci tra i candidati della stessa lista “Solidarietà”.
Pare che i motivi della defezione siano personali, per quanto non manchino le illazioni su presunte ragioni politiche.
Parlare di ragioni politiche nell’attuale fase della storia di Galatro è però, per usare un eufemismo, quantomeno azzardato. I partiti, i pochi presenti sul territorio, sono in sonno o in ibernazione (una condizione peraltro confortevole a queste temperature) e la politica è in toto risolta nella funzione amministrativa, che si esplica nel disinteresse di un’opinione pubblica che latita (nonostante la palestra di Galatro Terme News, a disposizione di chiunque voglia proporre elementi di riflessione e discussione anche specificamente locali) da tempo se alle ultime elezioni amministrative la lista sfidante ha rappresentato soltanto una fictio iuris, una finzione giuridica, o giuridico-politica, escogitata per evitare la potenziale trappola del quorum.
Comunque sia, c’è perlomeno un fatto politico (le dimissioni di un consigliere) su cui almanaccare.

Nell'immagine: il simbolo della lista del gruppo di minoranza Solidarietà.

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