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Cronache 2020
mar-apr 20 >
Gennaio-Febbraio
10.1.20 - Strade e infrastrutture intorno a Galatro: la situazione della principale strada d'accesso
12.1.20 - La prematura scomparsa di Santino Tagliamonte
13.1.20 - Ritorna la questione dei rifiuti
20.1.20 - Uomo, cane e paesaggio: cronaca semiseria dalla valle del Metramo
18.2.20 - Il Sindaco risponde all'interrogazione della minoranza sui rifiuti
Carmelo Panetta
24.2.20 - Ordinanza del Sindaco riguardo il Coronavirus
Carmelo Panetta
28.2.20 - Un bel carnevale che ha preso forma in tempi da record
Danilo Lamanna
(10.1.20) STRADE E INFRASTRUTTURE INTORNO A GALATRO: LA SITUAZIONE DELLA PRINCIPALE STRADA D'ACCESSO - È una questione annosa quella delle strade intorno a Galatro, da sempre non all’altezza delle aspirazioni turistiche della nostra “cittadina”. Da sempre palla al piede di ogni aspettativa di decollo economico, che, si sa, è folle immaginare possa avvenire senza una rete di infrastrutture degna del nome (non solo strade ma fibra ottica, sistema dei trasporti, servizi in rete et cetera).
Da qualche mese anche la principale strada d’accesso è mal conciata, con una lunga striscia di bitume posticcio – lungo la corsia d’uscita - che provoca alle auto conati di sbandamento e a chi le guida la tentazione, per evitare, oltreché gli sbandamenti, seri stress-test anche alle gomme più resistenti, di spostarsi verso il centro della carreggiata, con quello che ne deriva in termini di rischio di scontro frontale con le auto marcianti in corsia d’entrata, sempre che di corsia si possa parlare vista la cronica assenza di segnaletica orizzontale (le famose strisce).
È successo che la messa in opera dei tubi della nuova rete di metano abbia determinato una situazione dell'asfalto della carreggiata non certo esaltante, con le conseguenze sopra descritte, per di più senza la presenza di alcuna segnalazione di pericolo.
La rotabile de qua è una strada la cui cura spetterebbe alla Città Metropolitana (termine pomposo con cui è stata ribattezzata la vecchia provincia) di Reggio Calabria, ma non risulta che alcun rappresentante di essa abbia puntato i piedi riguardo tali lavori. Mentre gradiremmo che qualcosa – almeno una segnalazione - abbia fatto il Comune, anche se finora senza esito.
Ma sono storie di ordinaria cattiva amministrazione.
Vi proponiamo in basso un noto video che illustra come si presentava la stessa strada 12 anni fa. Anni che non si possono certo definire di progresso infrastrutturale per il nostro borgo.
Clicca sulla foto per visualizzare il video
Nella foto in alto: una porzione della strada d'accesso a Galatro come si presenta oggi.
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(12.1.20) LA PREMATURA SCOMPARSA DI SANTINO TAGLIAMONTE - Ha lasciato tutti sorpresi e costernati la notizia, giunta inaspettatamente, della morte, a causa di una malattia breve e fulminante, di Santino Tagliamonte, da anni emigrato a Monza dove insegnava in un Istituto tecnico statale.
Ragazzo degli anni Sessanta (nato 1961), Santino è ricordato con affetto e nostalgia dai suoi numerosi compagni di scuola e di giochi, con molti dei quali riallacciava i contatti durante i soggiorni estivi in paese. In particolare viene ricordata la sua passione per il calcio e la partecipazione ad alcune edizioni del Galatro all’inizio degli anni Ottanta, quando giocava da punta d’appoggio in un attacco con non poche risorse.
I funerali si svolgeranno nella città d’adozione, dove risiede la figlia Alessandra.
Ai familiari le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione.
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Riportiamo in basso il link ad uno scritto in ricordo della madre che Santino aveva inviato al nostro giornale pochi giorni dopo la scomparsa della stessa:
IN MEMORIA DI MIA MADRE
Nella foto: Santino Tagliamonte.
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(13.1.20) RITORNA LA QUESTIONE DEI RIFIUTI - La questione dei rifiuti torna, anche a Galatro, al centro dell’attenzione, con i problemi relativi al conferimento “risolti” dall’Amministrazione Comunale con un utilizzo improprio del campo sportivo. La soluzione escogitata è finora consistita nella trasformazione del piazzale antistante gli spogliatoi in un’area di stoccaggio temporaneo. Va da sé che si tratta di emergenza, per quanto non dichiarata.
Riportiamo in basso il testo dell'interrogazione del Gruppo consiliare di minoranza:
Scarica il documento originale (PDF) 1,20 MB
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(20.1.20) UOMO, CANE E PAESAGGIO: CRONACA SEMISERIA DALLA VALLE DEL METRAMO - Una delle (potenziali) risorse di Galatro è il paesaggio, celebrato ad ogni piè sospinto sui social da quanti pensano che le bellezze naturali siano tutto (o quasi). Peccato che non si metta l’accento sul fatto che i doni di madre natura vanno curati, coltivati, valorizzati e non basta esibirli in pur suggestive immagini in grado di strappare molti “mi piace”.
Si dà il caso, infatti, che il paesaggio reale e la sua riproduzione-rappresentazione abbiano caratteristiche molto diverse. Ad es. il paesaggio reale può cambiare (in peggio e/o in meglio), così che l’estetica ne riesca rovinata o migliorata dall’inserzione di nuovi elementi (si pensi, in negativo, al caso eclatante delle pale eoliche), mentre in effigie tutto rimane inalterato, fuori dalla portata di eventi che, se possono guastare o alterare la realtà, non hanno nessun impatto sulla sua immagine-rappresentazione.
Così non è mai accaduto e non potrà mai accadere che una deiezione canina rovini una strada e/o una piazza riprodotte in immagine, mentre la strada reale riceve dallo stesso evento un danno (non solo d’immagine) considerevole, al limite anche irreparabile. Che è esattamente quel che da qualche tempo avviene a Galatro, senza che le autorità preposte (il sindaco-ufficiale di governo in primis) facciano nulla per ridurre l’impatto del fenomeno dei cani abbandonati (o semplicemente allontanati) dai padroni.
Cani che non possono essere lasciati circolare liberamente per le vie avendo facoltà di sconvolgere gli stomaci più resistenti, a parte tutte le altre controindicazioni (dal disturbo della quiete notturna/diurna alle aggressioni ai passanti). Sarebbe il caso di entrare nell’ordine di idee che ci si trova di fronte a un’emergenza e vanno adottate misure d’emergenza. Anche a rischio di accorgersi che non è poi tanto un’emergenza e i cani di cui trattasi sono sì abbandonati, ma solo per finta. O magari sono stati adottati in sordina da chi, scoprendosi improvvisamente “buono” e “cristiano”, ignora che bontà e cristianesimo vanno esercitati prima di tutto nei confronti dei simili per specie, e solo dopo, molto dopo, di quelli per genere. Basterebbe che un vigile li seguisse per “scoprire” che in fondo – e in superficie - un padrone ce l’hanno. Padrone che va perseguito “a termini di legge”, dal momento che leggi (statali e regionali) e regolamenti comunali esistono e andrebbero pure applicati, da tempo immemorabile, senza fare inviti che presuppongono nei destinatari un inesistente grado di civiltà.
Nella foto sopra: cane in evacuazione in strada.
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(18.1.20) IL SINDACO RISPONDE ALL'INTERROGAZIONE DELLA MINORANZA SUI RIFIUTI (Carmelo Panetta) - Il sindaco Carmelo Panetta ci trasmette il testo della risposta scritta all'interrogazione della minoranza consiliare relativa all'utilizzo improprio del Campo sportivo comunale come luogo di stoccaggio temporaneo di rifiuti speciali e solidi urbani. L'interrogazione risale a circa un mese fa. Riportiamo il testo integrale della risposta.
Visualizza il documento originale (PDF) 71 KB
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Articoli attinenti
13.01.2020 - Ritorna la questione dei rifiuti
15.02.2020 - Sulla situazione dei rifiuti al campo sportivo
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(24.2.20) ORDINANZA DEL SINDACO RIGUARDO IL CORONAVIRUS (Carmelo Panetta) - Il sindaco Carmelo Panetta ha emesso in data di oggi - 24 febbraio - un'ordinanza riguardante la situazione di emergenza determinata dalla diffusione in Italia del Covid-19, conosciuto come Coronavirus. E' fatto obbligo a tutti coloro che arrivano dalle regioni dove si sono già manifestati casi di Coronavirus, di comunicare la cosa all'ASP, ai medici di famiglia o al Comune al fine di prendere le necessarie misure di quarantena.
Riportiamo in basso il testo integrale dell'Ordinanza:
NUMERO VERDE CALABRIA PER SEGNALAZIONI CORONAVIRUS:
800767676
Scarica il documento originale (PDF) 649 KB
NUMERO VERDE CALABRIA PER SEGNALAZIONI CORONAVIRUS:
800767676
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(28.2.20) UN BEL CARNEVALE CHE HA PRESO FORMA IN TEMPI DA RECORD (Danilo Lamanna) - Ventata di spensieratezza ed allegria la scorsa domenica 23 febbraio lungo le vie di Galatro per il carnevale 2020.
È stato un Carnevale non particolarmente facile dal punto di vista organizzativo tanto che, a 15 giorni dalla data destinata, si è rischiato di annullare l’evento.
Ma, come abbondantemente dimostrato, grazie alle forze ed alla pronta collaborazione di tutte le fasce sociali coinvolte, l’evento ha preso forma in un tempo che possiamo definire da “record”, presentando ben 6 carri allegorici e una decina di gruppi mascherati tra i quali clown, militari, suore e varie.
Il presente scritto per ringraziare di tutto cuore le singole persone, i vari gruppi, le famiglie che hanno risposto all’invito per la realizzazione dei carri allegorici, e non solo; infatti, nei giorni precedenti, le mamme dei bimbi dell’Asilo, hanno prontamente organizzato di proprio pugno e preparato svariati dolci tipici carnevaleschi offerti a tutti i presenti al termine della sfilata in Piazza Matteotti.
La splendida giornata di domenica ha fatto da degna cornice alla partecipazione. Si contavano circa 300 partecipanti che sono scesi lungo le vie ballando e sfilando e accompagnando l’allegoria con l’unico obiettivo di divertirsi, ed il risultato è stato raggiunto. Non c’erano infatti velleità di mostrarsi migliori, di aver fatto bene ed oltre tutti, il clima era sereno, si respirava un’aria pulita di unione, collaborazione, insomma una piena “distensione”.
C’è da sottolineare la disponibilità e la fiducia di tutti i proprietari delle macchine agricole che ogni anno mettono a disposizione i loro mezzi a servizio di quanti intendono preparare i carri allegorici, che per questo ringraziamo calorosamente.
Questo per sottolineare l’importante ed imprescindibile concetto secondo il quale “Tutti insieme ce la possiamo fare” come orgogliosamente abbiamo fatto!
Non per ultima, vogliamo ringraziare l’Amministrazione comunale per la disponibilità e la collaborazione prontamente concessa per tutti gli eventi programmati.
Con questo ringraziamo ancora una volta, a nome di ogni singolo componente dell’Associazione "Pro-muoviamoci", tutti i partecipanti e tutte le singole persone e i gruppi che si sono impegnati nel mantenere attiva la tradizione e quindi Galatro, regalando a tutta la comunità una giornata all’insegna dell’unione, della collaborazione costruttiva, “sconfiggendo” ancora una volta quel velo buio che purtroppo incombe su tutte le piccole comunità.
GRAZIE!
#AvantiTutta
Ecco in basso alcune foto dell'evento:
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