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< giu 07 Cronache - Luglio 2007 ago 07 >

2.7.07 - Centrali eoliche nel comune di Galatro

5.7.07 - Rifiuti: nella Piana siamo quasi all'emergenza

12.7.07 - Ma l'ADSL passerà da Galatro?

14.7.07 - La licenza media

16.7.07 - Completato il restauro della chiesa del Carmine





(2.7.07) CENTRALI EOLICHE NEL COMUNE DI GALATRO - Il Consiglio Comunale ha dato l’OK, nell’ultima riunione, alla costruzione di due centrali eoliche nel territorio del Comune di Galatro. Nel settembre del 2001 - come da noi scritto - c'era già stata una prima decisione dell'Enel accolta dal Comune.
La scelta delle imprese costruttrici avverrà col sistema dell’asta pubblica, mentre i siti sono stati individuati con accurati studi pluriennali da parte di istituti specializzati. La produzione e l’utilizzo dell’energia eolica – tra le più promettenti forme di energia alternativa, su cui si concentrano le più cospicue speranze di attenuare la petrolio-dipendenza - sarà regolata da convenzioni che dovranno tutelare i cittadini sotto ogni aspetto, riducendo l’impatto delle controindicazioni, in primo luogo dell’inquinamento acustico.
Il metodo con cui si è giunti a dare l’OK lascia, però, quantomeno perplessi. Le decisioni strategiche, quelle da cui può dipendere il futuro di Galatro, dovrebbero essere precedute da un’adeguata sensibilizzazione dell’opinione pubblica e da un dibattito tra le forze politiche, sociali, sindacali e culturali. Non basta occuparsene in una riunione di Consiglio Comunale tra i tanti punti all’ordine del giorno. Speriamo che l’errore non si ripeta!

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(5.7.07) RIFIUTI: NELLA PIANA SIAMO QUASI ALL'EMERGENZA - Dopo alcuni giorni di blocco della raccolta dei rifiuti solidi urbani la situazione comincia a diventare pesante (non siamo ancora all’emergenza ma poco ci manca) in molti paesi della Piana di Gioia Tauro, Galatro compresa.
Il problema immediato è la sopraggiunta indisponibilità delle discariche (in gergo tecnico “siti di stoccaggio”) alle quali i rifiuti venivano conferiti fino a pochi giorni fa; il problema strutturale è invece l’impossibilità di costruire nuovi siti e la non utilizzabilità di quelli esistenti, che richiederebbero costosi e tecnicamente complicati interventi di messa a norma.
L’ipotesi di spedire i rifiuti fuori della Calabria o anche fuori dell’Italia, come succede in altre regioni, è impraticabile, perlomeno nei tempi brevi, in primis per la presumibilmente scadente qualità delle biomasse. Ai sindaci, alle prefetture, alla protezione civile spetta adesso di compiere uno sforzo, che potrebbe essere anche di fantasia, per uscire dalla quasi emergenza. Poi occorrono decisioni, soluzioni efficaci che vanno prese e messe in atto anche se non tutti sono d’accordo. Le discariche, o siti di stoccaggio che dir si voglia, vanno costruite, e per costruirle è necessario ubicarle da qualche parte (non si sono mai fatte frittate senza rompere le uova). Ovviamente bisognerà tenere in massimo conto la salute dei cittadini delle aree interessate e prendere tutte le misure di sicurezza. Ma non si potrà restare paralizzati dai veti. Sarebbe letale.


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(12.7.07) MA L'ADSL PASSERA' DA GALATRO? - I lavori per far passare internet veloce nei Comuni della nostra zona che finora ne sono rimasti esclusi stanno per essere ultimati. Prima della fine dell’anno Feroleto, Laureana, Anoia e altri piccoli centri potranno fruire del servizio. E Galatro? Il dubbio, invero, comincia a fare capolino.
Il nostro paese è stato finora solo sfiorato dalle nuove linee. Come dire che abbiamo sopportato gli inevitabili disagi alla circolazione nelle strade d’accesso senza la certezza di poter dire che un giorno non lontano saranno serviti anche per noi. Se così fosse sarebbe una beffa! L’esclusione sarebbe infatti inaccettabile per mille e una ragione, non escluse le conclamate potenzialità di sviluppo turistico, atout che nel circondario nessuno può vantare.
La speranza, ovviamente, è che i dubbi siano infondati e che si tratti di ubbie estive. Sarebbe il caso, però, che l’Amministrazione interpellasse la Telecom, o le imprese che eseguono i lavori per suo conto. Una rassicurazione non sarebbe cosa non grata, considerando anche una recente comunicazione relativa all'interessamento in merito all'ADSL da parte del senatore Nuccio Iovene. La pubblichiamo sotto. Leggendola i dubbi sui tempi ed i modi di realizzazione dei lavori nel nostro Comune non svaniscono del tutto.

14 Giugno 2007
Il senatore Nuccio Iovene Entro la fine dell'anno anche Laureana di Borrello avrà la fornitura dei servizi a banda larga. Lo rende noto il senatore Nuccio Iovene, di Sinistra Democratica, che ha ricevuto una risposta positiva dal direttore generale di Telecom Italia, Stefano Pileri, ad una sua lettera in cui sollecitava l'istituzione del servizio. "Il Comune di Laureana di Borrello - ha scritto Pileri a Iovene - è servito dall'omonima centrale su cui sono attestati 1.500 clienti. Attualmente la centrale è collegata trasmissivamente verso la rete alta con due collegamenti radio: un ponte radio verso Palmi ed un ponte radio verso Rosarno; entrambe le tratte radio risultano sature. La centrale è inoltre collegata in fibra ottica ad un bacino di sedi isolate (Melicuccà, Monsoreto, Sampierfedele, Serrata, Galatro e Plaesano) che servono i vicini Comuni di Feroleto della Chiesa, Galatro, San Pietro di Caridà e Serrata. Entro il mese di ottobre - ha proseguito Pileri - è prevista la posa, da parte di Infratel Spa, di un nuovo cavo in fibra ottica (lunghezza circa 9 km) che collegherà la centrale di Anoia con Plaesano, intervento che consentirà di completare il collegamento ad alta velocità in fibra ottica necessario per la fornitura dei servizi a larga banda a Laureana di Borrello nel corso del quarto trimestre 2007. Questo intervento consentirà inoltre di inserire i Comuni limitrofi nel piano Anti Digital Divide e di attivare i servizi a Larga Banda nella prima parte del 2008."

Nella foto: il senatore Nuccio Iovene.


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(14.7.07) LA LICENZA MEDIA - Pubblichiamo, come ogni anno, i risultati degli esami di licenza media svoltisi di recente presso l'Istituto Comprensivo "Rocco Distilo" di Galatro. Gli alunni che hanno ottenuto il massimo dei voti sono stati quattro: Nicola Cirillo, Bruno Marazzita, Stefania Scozzarra e Antonella Zito.
Riportiamo in dettaglio tutti i risultati visibili anche sul sito dell'Istituto Comprensivo di Galatro, sezione Alunni e Attività.

Agostino DeboraSufficiente
Ciancio DamianoSufficiente
Cirillo NicolaOttimo
Cortese MariateresaBuono
Costa GiuseppeSufficiente
Gerace FrancescoSufficiente
Gullì MichelinaDistinto
Larosa GiuseppinaBuono
Liuzzo MariagraziaSufficiente
Luppino DanielaBuono
Manduci AlexSufficiente
Manduci ItaliaBuono
Marazzita BrunoOttimo
Papasidero BarbaraDistinto
Scozzarra StefaniaOttimo
Suppa MarcoSufficiente
Tozzo SalvatoreSufficiente
Zito AntonellaOttimo
Zito PasqualeSufficiente


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La statua della Madonna del Carmine (16.7.07) COMPLETATO IL RESTAURO DELLA CHIESA DEL CARMINE - I lavori di rifacimento del tetto e delle facciate della chiesetta del Carmelo sono stati ultimati. Domenica sera, 15 luglio, con una suggestiva processione a cui hanno partecipato numerosi fedeli, le statue della Madonna del Carmine e di San Francesco di Paola sono rientrate nella loro “residenza”, dopo alcuni mesi nei quali sono state “ospitate” nella chiesa matrice di San Nicola. La Madonna del Carmine torna così nella sua sede storica proprio il giorno prima della festa canonica, che ricorre, come ogni anno, il 16 luglio.
La spesa per il restauro della chiesa del Carmelo, stando alle cifre fornite dal Parroco durante la messa, ammonta a 28.000€, mentre di 52.000€ è la spesa complessiva per i lavori eseguiti nelle tre chiese. La differenza tra le somme raccolte con le varie iniziative e le uscite è di 15.000€ in meno, che dovranno, dunque, venire ripianati.
Un bilancio complessivamente positivo, considerato il restringimento della “base imponibile” per via dell’esodo che è proseguito negli ultimi anni e per la contestuale riduzione delle possibilità contributive di molti tra quanti sono rimasti. Non c’è che da essere contenti.

Nella foto: la statua della Madonna del Carmine.


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