MAPPA METEO RECAPITI UTILI MERCATINO FOTO CODICE FISCALE PAGINE RADIO GALATRO IERI E OGGI FIRME Archivi Generali   < mag-giu 16 Cronache 2016 set-ott 16 > Luglio-Agosto 5.7.16 - Dodici licenziati agli esami di Scuola media 20.7.16 - Le nuove regole per i bilanci comunali: un attentato alla democrazia 24.7.16 - Lo stallo del digitale terrestre 24.7.16 - Laurea magistrale in Farmacia a "La Sapienza" 29.7.16 - Lo Sportello Provinciale Autismo è realtà 15.8.16 - In arrivo la nuova versione grafica del giornale 18.8.16 - E' morto mastro Nicola Piccolo 19.8.16 - On line la nuova versione del nostro giornale 31.8.16 - Revoca imminente per l'assessore Roccisano? (5.7.16) DOCICI LICENZIATI AGLI ESAMI DI SCUOLA MEDIA - Si sono di recente concluse le prove degli esami di licenza presso la Scuola Media "R. Distilo" di Galatro. La commissione ha attribuito i voti che riportiamo nella tabella in basso. Nessun candidato ha conseguito la lode, cosa verificatasi invece lo scorso anno. L'unica candidata a riportare il massimo dei voti, cioè 10, è stata Giorgia Ferraro. A tutti i giovani licenziati e alle loro famiglie vanno i migliori auguri da parte della nostra redazione. Arceri Giusi 7 Ciancio Raffaela 8 Distilo Davide Carmelo 8 Ferraro Giorgia 10 Ferraro William 7 Lucà Michele 7 Mandaglio Joyce 7 Manduci Aurora 9 Morelli Camillo 8 Nicolaci Chiara 6 Raso Milena 8 Riga Pasquale 6 Torna ai titoli (20.7.16) LE NUOVE REGOLE PER I BILANCI COMUNALI: UN ATTENTATO ALLA DEMOCRAZIA - Giro di vite con le nuove regole di formazione dei bilanci degli enti pubblici, comuni compresi. Non sarà infatti più possibile il ricorso ad artifici contabili, quasi tutti imperniati sul divario tra cassa e competenza, cioè sull’iscrizione in bilancio di poste fondate su entrate solo presunte ma capaci di generare flussi finanziari (leggi: spese) in uscita nel tempo intercorrente tra l’iscrizione e l’accertamento del gettito. D’ora in poi (ma la sperimentazione è in atto in alcuni comuni italiani dal 2012) l’iscrizione di poste presunte in entrata sarà ancora possibile, ma il bilancio degli esercizi successivi dovrà riportarle non più come residui attivi ma come vere e proprie voci di spesa, sì che se non si dovesse realizzare l’entrata presunta si determina il disavanzo, con l’impossibilità di conseguire il pareggio mediante l’iscrizione della stessa entrata prevista per l’anno precedente e poi non realizzata. La redazione dei bilanci richiederà dunque, sia da parte degli organi politici che da quelli tecnici, la massima attenzione. Di fatto, ci pare questa la conseguenza più importante, viene azzerata la programmazione a lunga gittata, sottraendo così di fatto agli organi politici l’essenza della loro funzione. Una vera e propria deminutio capitis della democrazia, con l’imposizione in sordina di quell’ordoliberismo che è da tempo l’ideologia dominante dell’Unione Europea senza che nessuna scelta del popolo sovrano l’abbia mai sanzionata. La cosa, assolutamente sconcertante, è che di una svolta epocale qual è quella sopra descritta non si parla se non sui quotidiani economici – letti solo dagli addetti ai lavori - e nelle pagine economiche dei grandi quotidiani nazionali, come se fosse roba di poco conto. Invece avrà ricadute pesanti ed immediate. Nel caso del nostro Comune, ad esempio, si può prevedere che l’impatto sulla costituenda fondazione per le Terme non sarà irrilevante. Siamo convinti che i nostri amministratori ci staranno già pensando. Non vorremmo essere nei loro panni. Torna ai titoli (24.7.16) LO STALLO DEL DIGITALE TERRESTRE - La situazione del digitale terrestre Rai a Galatro, a quattro anni dalla sostituzione del vecchio analogico con questa nuova tecnologia, è esattamente quella di partenza. Non sono visibili se non 4 canali (su 16), peraltro con interruzioni spesso frequenti. Le lettere inviate all’ente di Stato, con le firme in calce di centinaia di cittadini raccolte su iniziativa di Mimmo Curinga, non hanno sortito effetto alcuno, se non qualche vago consiglio elargito in modo informale da parte di un tecnico di Raiway, la società che gestisce gli impianti. Permanendo lo stallo, non resta che la via giudiziaria per porre fine a una discriminazione inaccettabile, con due opzioni possibili: o a intentare causa sarà, in nome e per conto di tutti i cittadini, l’Amministrazione Comunale, o dovranno essere gli stessi cittadini firmatari a provvedere, direttamente o con l’assistenza legale di una o più associazioni di consumatori. Pagare forzosamente il canone, a partire da quest’anno caricato sulla bolletta elettrica, suona infatti come una beffa, quantunque dal punto di vista legale-formale si tratti di un’imposta, in quanto tale non legata alla fruizione di un servizio pubblico bensì al semplice possesso dell’apparecchio. Un espediente, questo, escogitato proprio per non far dipendere l’entità complessiva del gettito da un servizio fornito a macchia di leopardo. Si attendono a giorni le determinazioni dell’Amministrazione, che potrebbe scegliere di agire in collaborazione con altri comuni vittime della stessa discriminazione. Sarebbe la strada migliore. Torna ai titoli (24.7.16) LAUREA MAGISTRALE IN FARMACIA A "LA SAPIENZA" - Nei giorni scorsi la nostra giovane concittadina Enza Cannatà, figlia del nostro collaboratore Angelo e di Daniela Mandaglio, ha brillantemente conseguito presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” la laurea magistrale in Farmacia. Enza ha discusso una tesi in Chimica Farmaceutica e Tossicologica - relatore il ch.mo prof. Enrico Morera - sul tema Antagonisti del Recettore Kappa nel trattamento dell’ansia e della depressione. Ad Enza e ai suoi familiari le più vive felicitazioni da parte della nostra Redazione. Enza Cannatà dopo la laurea Torna ai titoli (29.7.16) LO SPORTELLO PROVINCIALE AUTISMO E' REALTA' - Lo Sportello Provinciale Autismo è già realtà. Qualche giorno fa, il 25 luglio, l'associazione A.D.D.A. (difesa diversabili) ha avuto un incontro con la referente del CTS (Centro Territoriale Supporto) dott.ssa Maria Grazia Trecroci e con la coordinatrice SPA (Sportello Provinciale Autismo) Prof.ssa Stefania Rossetti. L'associazione ADDA ha avuto concrete garanzie che, già ai primi giorni di settembre, i vari Dirigenti Scolastici della Provincia di Reggio Calabria, riceveranno adeguate informazioni sul ruolo e sull'apporto organico e concreto che lo Sportello Provinciale Autismo avrà nel raggiungimento dell'ambizioso obiettivo dell'inserimento e inclusione dei tanti ragazzi autistici. Grande soddisfazione esprime Vito Crea, Presidente ADDA, perchè finalmente le famiglie avranno interlocutori formati e capaci di affrontare e supportare gli operatori scolastici nel disagio che questo fenomeno comporta. Va ricordato a tutte le famiglie che l'organismo in questione è attivabile dietro richiesta della Scuola e su autorizzazione e sollecitazione della stessa famiglia. Va messo in evidenza che il personale dello SPA di Reggio Calabria opera in sintonia con il personale docente, promuovendo momenti di autentica collaborazione e non di sterili problematiche di ruolo. I servizi offerti sono: Consulenza didattica e indicazioni operativi sull'organizzazione e la definizione degli spazi, dei tempi e dei materiali; formazione per il personale scolastico; incontri di presentazione e sensibilizzazione rivolti a insegnanti e studenti per favorire la conoscenza e costruire nella scuola percorsi di accoglienza e di inclusione. Inoltre presso la sede dello Sportello si potranno avere: informazioni e suggerimenti sui servizi per insegnanti e genitori, oltre che la documentazione specifica. In conclusione l'ADDA fa appello alla sensibilità di ogni famiglia perchè si esca dall'isolamento e invita le scuole interessate a richiedere questo nuovo supporto al fine di raggiungere meglio l'obiettivo della soddisfazione di tanti bisogni. Ecco i recapiti e i contatti utili: CTS (Centro Territoriale Supporto): Via M. Bergamo, Villa San Giovanni. Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII"; Via Ammiraglio Curzon, Villa San Giovanni. Tel. 0965.751533 - Fax 0965.700406 Posta elettronica: ctshrc@gmail.com assoadda@libero.it Siti di riferimento: www.handitecno.calabria.it www.associazioneadda.it www.associazioneadda.it Nella foto in alto: il presidente ADDA Vito Crea con Michele Galimi, la dott.ssa Trecroci e la Prof.ssa Rossetti. Torna ai titoli (15.8.16) IN ARRIVO LA NUOVA VERSIONE GRAFICA DEL GIORNALE - I lavori di ammodernamento sono quasi al termine. Fra pochi giorni il nostro giornale rinnoverà la propria veste grafica. E' stato necessario un consistente impegno che ha impedito in questo mese di agosto di aggiornare con la normale frequenza gli articoli, ma alla fine non manca molto per la conclusione. A breve dunque la sesta versione grafica di Galatro Terme News sarà messa on line. La versione attuale (la quinta) era on line ormai dal febbraio 2009 e, dopo oltre sette anni di onorato servizio, sarà messa in cantina per una versione più al passo coi tempi, snella ed efficiente che ci auguriamo risulti di gradimento ai nostri tanti lettori. Appuntamento fra pochi giorni dunque e buone ferie agostane a tutti i nostri amici! Torna ai titoli (18.8.16) E' MORTO MASTRO NICOLA PICCOLO - E’ morto a Roma, dove si era trasferito da alcuni anni per stare vicino alla figlia, mastro Nicola Piccolo, uno degli epigoni della grande stagione dell’artigianato galatrese, a cui ha fatto in tempo ad appartenere quale figlio d’arte, avendo avuto l’opportunità di apprendere il mestiere e le preziose tecniche della falegnameria nel laboratorio del padre, mastro Peppino. Molti ricordano ancora la bottega di falegname in via Garibaldi, come quasi tutte le botteghe artigianali galatresi del passato luogo di lavoro ma anche di socializzazione, mentre non sono pochi i manufatti disseminati per il paese, testimoni di un’epoca nella quale il lavoro veniva eseguito coniugando in misura ottimale creatività e regole d’arte. I funerali si sono svolti nella giornata di mercoledì 17 agosto. Ai familiari le condoglianze di Galatro Terme News. Torna ai titoli (19.8.16) ON LINE LA NUOVA VERSIONE DEL NOSTRO GIORNALE - Dopo un lungo lavoro di revisione ecco che ci presentiamo ai nostri lettori con la nuova versione grafica del giornale, rimodellata, resa più snella e al passo coi tempi. Questa è la sesta versione del sito e ci auguriamo risulti gradevole a tutti coloro che, ormai da tanti anni, ci seguono. La versione precedente ha svolto un ammirevole servizio per sette anni, 2009-16, ed è venuto il momento di darle un meritato pensionamento Come potrete notare, oltre a migliorare graficamente testata e titoli, che ricalcano ora lo stile delle più importanti testate on line, abbiamo reso più immediato e intuitivo l'accesso al menù generale che si trova per intero in due strisce sotto la testata. Abbiamo reso più moderno lo sfondo, che ha come tema un panorama del nostro paese, abbiamo eliminato alcune sezioni del giornale ormai obsolete e rinnovato altre sezioni. Il lavoro procederà anche oltre la messa on line con l'aggiornamento di alcune pagine (p. es. "Le Terme" e "La Storia") che risultano ormai piuttosto datate. Avvisiamo inoltre i nostri lettori che gli "Archivi" saranno aggiornati gradualmente alla nuova versione e dunque per un po' di giorni compariranno in parte con la vecchia grafica. Per i nostri appassionati della prima ora, amanti del vintage, ecco in basso la lista delle versioni grafiche precedenti del giornale, visualizzabili con un click. Segnalateci eventuali malfunzionamenti e una buona fine estate a tutti! Vecchie edizioni di Galatro Terme News: 1999 2000 2000-03 2003-09 2009-16 Nella foto: pagina principale della versione grafica 2009-16 di Galatro Terme News. Torna ai titoli (31.8.16) REVOCA IMMINENTE PER L'ASSESSORE ROCCISANO? - Per molti non è che la cronaca di un evento annunciato. L’attivismo e gli ottimi risultati conseguiti sui diversi fronti delle politiche sociali e del lavoro hanno suscitato contro l’assessore regionale Federica Roccisano una levata di scudi di dirigenti e quadri del suo partito, il PD, che starebbero per ottenere, o avrebbero già virtualmente ottenuto, la revoca della delega assessorile dal parte del presidente della Regione Mario Oliverio. All’assessore sidernese si rimproverano, a quel che si capisce, alcuni passaggi contenuti in interviste rilasciate a giornali della Jonica in riferimento alle recenti elezioni del consiglio della Città Metropolitana, nonché alcuni interventi a convegni nei quali la veste istituzionale sarebbe prevalsa entrando in conflitto con quella di esponente del PD. Se così fosse, però, l’opinione pubblica e i cittadini calabresi dovrebbero prendere atto che il “licenziamento” di un assessore regionale sarebbe determinato da motivazioni pretestuose e risibili, che altro non si potrebbero giudicare se non come un insperato assist all’antipolitica proprio da parte del partito che alla deriva populista e antipolitica dice di rappresentare il più solido argine. Comunque sia, la giubilazione in pectore dell’assessore al lavoro sta suscitando una contro levata di scudi da parte delle numerose associazioni, con in prima fila l’ADDA presieduta da Vito Crea, che proprio non ci stanno a vedersi sottrarre, nella dialettica con le istituzioni, un punto di riferimento rivelatosi in grado di fornire risposte e soluzioni importanti alle problematiche della disabilità, soprattutto nella scuola. Non si accetta che la Calabria debba fare passi indietro in omaggio al vecchio manuale Cencelli, che almeno i vecchi democristiani sapevano applicare senza danneggiare le istituzioni e senza intaccare il rapporto con i cittadini. Riportiamo in basso un comunicato congiunto sulla vicenda da parte delle associazioni AGESS, COMMATRE e ADDA: Le Associazioni AGESS,COMMATRE e ADDA, nell’apprendere dagli organi di stampa che ci sarebbe l’intenzione di voler avvicendare l’Assessora Federica Roccisano, esprimono profondo sgomento ed incredulità a tale notizia che se trovasse fondamento sarebbe davvero una beffa per la gente di Calabria che aveva trovato nella Dott.ssa Roccisano un esempio non solo di buona politica, ma di buona prassi istituzionale rivolta al confronto, all’ascolto e ad un serio impegno per risolvere i problemi con i fatti e non solo a parole. La grande capacità politico-istituzionale dell’Assessora, la sua brillante intelligenza e caparbietà, ha portato nella nostra Regione un vento nuovo, ridando trasparenza all’azione amministrativa, accorciando le distanze tra amministratori ed amministrati, insomma sta attuando quel processo di cambiamento chiamato “democrazia partecipata”, dove i cittadini non sono solo contribuenti o percettori di servizi, ma viene riconosciuto quello status di diritto riconducibile alla sovranità del popolo ed alla modifica dell’art. 118 del Titolo V della Costituzione, che sancisce una governance orizzontale (con la gente) e non più verticale. Ecco uno dei tanti meriti che le si riconoscono all’Assessora Roccisano! Senza presunzioni o viste dall’alto verso il basso, il suo Ufficio assessorile è la strada, i paesi in ogni dove della Calabria. A lei la sedia e la scrivania servono per attuare in fatti le voci, i bisogni e le rivendicazioni che coglie dalla sua gente di Calabria, sì la sua gente di Calabria, perché la formula vincente del suo impegno è quello di unire competenza e passione verso la nostra terra! Per quanto riguarda il settore del welfare di cui le scriventi associazioni ne sono parte attiva nonché utenti, abbiamo da subito avvertito un’aria nuova, per la prima volta non siamo dei numeri, delle statistiche, delle categorie da assistere per l’amministrazione Regionale, ma grazie alla Dott.ssa Roccisano noi oggi siamo persone, siamo cittadini con diritto di cittadinanza ed i nostri problemi non sono più questioni private del singolo cittadino o della singola famiglia, ma fanno parte di quello Stato sociale che l’istituzione se ne deve fare carico attivo. I problemi sociali non hanno colore politico e/o partitico, per questo la nostra presa di posizione nel difendere l’operato dell’Assessora Federica Roccisano e nel fare emergere la positività del suo impegno e delle sue azioni non stiamo parteggiando per un partito piuttosto che un altro, ma stiamo solo valutando l’operato di una persona, di una carica istituzionale in quanto tale, nell’intento che il Governatore Oliverio non voglia privare il suo esecutivo ma soprattutto tutti noi, la Calabria tutta, di un valore aggiunto come l’Assessora Roccisano, quel valore che per noi era utopia fino ad un anno fa! I veri bilanci non li fa la politica o i partiti, ma la gente a cui sono rivolte le azioni amministrative, le logiche astruse della politica, dei partiti non interessano alla gente, ma la gente entra in merito a queste logiche nel momento in cui paventa un danno nei suoi confronti e rimanere “orfani” di un’Assessora valida come la Dott.ssa Roccisano non diviene più una faccenda solo politica e/o partitica, ma una questione popolare! Caro Governatore Oliverio, le chiediamo di non cadere in tentazioni estranee all’interesse del popolo calabrese che è quello che le ha dato mandato a governare la nostra terra e sarà il solo vero giudice che alla fine emetterà sentenza di approvazione o meno dell’operato del suo esecutivo! La Dott.ssa Roccisano ha dato speranza ed ha valorizzato un settore, come quello sociale, che oggi non è più solo una voce di bilancio, un settore parassitario, ma un settore che è sempre più inserito in politiche attive che nulla hanno da invidiare alle altre Regioni d’Italia. La ringraziamo per la perspicacia di aver scelto l’Assessora Roccisano alla guida di un assessorato difficile, problematico, forse anche ostico, ma che la Dott.ssa è riuscita con il suo entusiasmo, la sua passione ed il suo incondizionato impegno ad abbassare la pendenza della salita, di questo assessorato che per tutti quelli che si sono susseguiti alla sua guida era un’impresa, una scalata impossibile, la Dott.ssa Roccisano ha dimostrato di essere una temeraria e la Calabria ha bisogno di persone con queste qualità! Silvana Ruggiero-Presidente A.GE.S.S. Simona Coluccio-Presidente CommaTre Domenico Distilo-Addetto Stampa A.D.D.A. Nella foto in alto: l'assessore Federica Roccisano con il presidente ADDA Vito Crea. Torna ai titoli INDIETRO Copyright @ Associazione Culturale del Metramo 1999 -