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< mar-apr 19 Cronache 2019 lug-ago 19 >
Maggio-Giugno

7.5.19 - Lotta contro la plastica: piccolo tassello targato "Tuareg Team"
Danilo Lamanna

14.5.19 - Aggiornamenti tecnici al nostro giornale, non saremo visibili per alcune ore

15.5.19 - Aggiornamenti perfettamente riusciti: siamo di nuovo on line

25.5.19 - Diego Distilo candidato a sindaco ad Albenga

26.5.19 - È morto il dott. Nino Cordiani

29.5.19 - Sapioli, segretario PD, ringrazia gli elettori

12.6.19 - L'infiorata per la Pentecoste

28.6.19 - Digitale terrestre Rai e fibra ottica: aspettando Godot (come per il decollo termale)





(7.5.19) LOTTA CONTRO LA PLASTICA: PICCOLO TASSELLO TARGATO "TUAREG TEAM" (Danilo Lamanna) - Nella mattina di domenica 5 maggio 2019, presso il lungomare della vicina San Ferdinando, è stata promossa, dal club fuoristradisti polistenese denominato Tuareg Team – Off Road, una manifestazione di carattere sociale che mirava alla sensibilizzazione della collettività nei confronti di uno dei temi che più fa discutere quando si parla di tutela ambientale: l’inquinamento dei mari dalla plastica.

L’iniziativa, promossa con il patrocinio del Comune di San Ferdinando e con la collaborazione delle autorità militari competenti quali, Capitaneria di Porto Gioia Tauro, che ha assicurato i permessi speciali necessari per l’accesso dei veicoli sulla spiaggia e la Guardia di Finanza, si è concretizzata nel ripulire la spiaggia dall’enorme quantitativo di plastica riversata dal mare durante il periodo invernale. L’obiettivo era, come già sottolineato, sollecitare la cittadinanza ad una riflessione sul grave inquinamento dei nostri mari e alla promozione di abitudini che contrastino l’uso e l’abbandono, nel mare e sui nostri lidi, di materiale plastico.

Il Tuareg Team di Polistena nell’ambito delle proprie iniziative, oltre a perseguire le finalità sportive proprie, praticate sempre nel pieno rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente montano, dedica particolare attenzione anche alla sensibilizzazione verso tematiche sociali, proprio come quelle affrontate nella giornata di domenica, ovvero, della plastica come “cancro” che distrugge i mari.

All’iniziativa hanno partecipato attivamente, con una massiccia presenza, le Associazioni galatresi Promuoviamoci, Ados e Pro-Loco che già in diverse occasioni hanno fatto rete con l’attivo Club polistenese.

Riportiamo in basso una serie di immagini della manifestazione.

































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(14.5.19) AGGIORNAMENTI TECNICI AL NOSTRO GIORNALE, NON SAREMO VISIBILI PER ALCUNE ORE - Informiamo i nostri lettori che, per una serie di indispensabili aggiornamenti di carattere tecnico, la nostra testata giornalistica potrebbe non essere raggiungibile on line per alcune ore. È il piccolo prezzo da pagare per essere sempre al passo coi tempi e con i costanti miglioramenti che la tecnologia propone.

Ci teniamo comunque a rassicurare tutti che, nel giro di alcune ore, saremo nuovamente perfettamente raggiungibili ai nostri soliti indirizzi web che riepiloghiamo per tutti coloro che ci seguono ormai da vent'anni:

www.galatroterme.it
www.galatroterme.eu
www.galatro.info
www.galatro.eu


A prestissimo!


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(15.5.19) AGGIORNAMENTI PERFETTAMENTE RIUSCITI: SIAMO DI NUOVO ON LINE - Nel corso della tarda nottata tra martedì 14 e mercoledì 15 maggio e durante la mattinata del 15, i programmati aggiornamenti tecnici al nostro giornale sono andati perfettamente a buon fine. Perciò dopo un breve periodo, durato poche ore, in cui la nostra testata è stata prima non visibile e poi ha esposto un avviso di sito in manutenzione, siamo tornati felicemente on line per tutti i nostri affezionati lettori.

Si tratta di passaggi necessari per far sì che la nostra testata giornalistica sia sempre perfettamente al passo coi tempi, adeguandosi a quanto di più nuovo la tecnologia propone. Questo è il nostro ventesimo anno di attività e presto proporremo a chi ci segue da tanto tempo delle piacevoli e speriamo gradite sorprese.

A presto e buona lettura!


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(25.5.19) DIEGO DISTILO CANDIDATO A SINDACO AD ALBENGA - È di origini galatresi uno dei candidati a sindaco nel popoloso comune di Albenga, 24000 abitanti, in provincia di Savona (Liguria). Diego Distilo guida le liste "Solo per Albenga" e "Aria nuova per Albenga", ha quarant'anni, è geometra e possiede una notevole esperienza in campo politico essendo stato più volte consigliere comunale ad Albenga, nonchè varie volte assessore: ai Servizi sociali, alla Polizia municipale e viabilita, all'Ambiente.

Egli è riuscito ad aggregare attorno alla sua candidatura un notevole consenso e alle sue liste hanno aderito cittadini provenienti dalle più diverse componenti della società. Gli auguriamo nelle votazioni del 26 maggio di conseguire un risultato lusinghiero che soddisfi pienamente sia le sue aspettative personali che quelle della popolazione di Albenga.

Il programma amministrativo che egli presenta è molto incentrato sullo sviluppo sociale, commerciale, turistico e culturale della città e le prospettive sono sicuramente interessanti.

Egli ha anche presentato il proprio sito dedicato alle elezioni visitabile al seguente link:

www.diegodistilosindaco.it


Ecco infine i simboli delle sue liste:

 

Nella foto in alto: Diego Distilo, candidato a sindaco ad Albenga.

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(26.5.19) E' MORTO IL DOTT. NINO CORDIANI - È morto in Piemonte, dove si era trasferito da Messina – città nella quale aveva svolto, presso l’ospedale “Piemonte”, quasi tutta la carriera - per stare vicino alla figlia impegnata negli studi universitari, Nino Cordiani, medico cardiologo da tutti riconosciuto e ricordato come professionista serio e preparato, sempre disponibile per chiunque, amico o semplice conoscente, chiedesse il suo aiuto professionale ed umano.

Professionalità e competenza, acquisite con gli studi intensi ed appassionati svolti presso l’Università di Messina, si innestavano in lui su una solida base di studi classici costruita negli anni trascorsi da allievo del liceo “Gerace” di Cittanova. Quel che ne sortiva era un mix in grado di renderne la conversazione piacevole ed accattivante, configurando un tratto umano capace di alleggerire le situazioni più difficili ed impegnative sia per il medico che per il paziente. Generale è, del resto, il cordoglio in quanti lo conobbero e lo frequentarono.

La salma verrà traslata a Galatro, dove si svolgeranno i funerali nella giornata di martedì 28 maggio.
Ai familiari le condoglianze da parte della nostra Redazione.


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(29.5.19) SAPIOLI, SEGRETARIO PD, RINGRAZIA GLI ELETTORI - Il segretario del locale circolo del Partito Democratico, Gaspare Sapioli, ha voluto ringraziare con un comunicato ufficiale gli elettori che hanno consentito al partito di raccogliere nella tornata elettorale europea di domenica scorsa 127 voti e di risultare primo partito a Galatro, davanti al Movimento 5 Stelle e alla Lega di Salvini.

Tutto ciò - afferma Sapioli - nonostante il forte fenomeno dell'astensionismo unitamente ad una presenza della destra che si giustifica con la fronda di qualcuno e nonostante il disimpegno di molti.

Riportiamo in basso il documento di Gaspare Sapioli e i link per consultare i risultati delle elezioni europee a Galatro, confrontabili con quelli di cinque anni fa. Da sottolineare il calo del numero dei votanti da 574 a 497.


Scarica il documento (PDF) 292 KB

* * *

Consulta i risultati a Galatro:
Elezioni europee 2019
Elezioni europee 2014

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(12.6.19) L'INFIORATA PER LA PENTECOSTE - I non più giovani tra noi ricordano che il secondo nome della Pentecoste, la terza più importante festa del calendario liturgico dopo la Pasqua e il Natale, era “Pasqua rosata”, per via della tradizione di lanciare petali di rosa da parte del sacerdote subito prima della benedizione finale e del fatidico “Ite, missa est”. I petali, cadendo, creavano un soffice tappeto sul quale si potevano poggiare i piedi ricavandone, soprattutto i più piccoli, una gradevole sensazione.

Per recuperare l’ormai dimenticata “pasqua rosata” un nutrito gruppo di cittadini e fedeli intraprendenti ha pensato di realizzare, nello spiazzo a latere della chiesa di San Nicola, un’infiorata con diversi soggetti a tema perlopiù religioso ma esprimenti valori che dovrebbero essere universali.

Il successo dell’iniziativa è stato sancito dal significativo accesso di pubblico sia durante la messa in opera che a lavori ultimati, con una piazza Matteotti inusualmente affollata per tutto il tardo pomeriggio della prima domenica “estiva”, cioè di caldo torrido. Le immagini dell’infiorata dovrebbero durare fino a domenica prossima 16 giugno, festa del Corpus Domini.

Vi proponiamo in basso una serie di foto dell'infiorata realizzate da Gino Sapioli:
























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(28.6.19) DIGITALE TERRESTRE RAI E FIBRA OTTICA: ASPETTANDO GODOT (COME PER IL DECOLLO TERMALE) - Sono trascorsi ormai otto anni dall’avvento, in Italia, del digitale terrestre col contestuale spegnimento del vecchio segnale analogico; più o meno altrettanti dall’arrivo nel Belpaese della fibra ottica per le connessioni a banda larga. A Galatro, però, questi eventi o sono accaduti solo in parte, (generando la tipologia dei semi eventi, dal momento che sul DTTV l’offerta Rai è fruibile solo al minimo sindacale di quattro canali, i tre tradizionali più Rai News) o non sono, a rigore, eventi ma “futura”, cose che accadranno, se accadranno, chissà quando nel futuro.

Al digitale terrestre Rai abbiamo dedicato, a suo tempo, vari articoli,
raccontando delle iniziative di Mimmo Curinga; con la banda larga non siamo stati da meno informando i lettori sulla straordinaria capacità dell’amministrazione comunale di perdere il primo e più importante autobus che ci avrebbe consentito di fruire, già da qualche anno, di una connessione veloce.

Non si tratta di fatti di poco conto. Se per il digitale terrestre tv il nocciolo della questione è la democrazia televisiva, la possibilità per gli utenti di fruire della stessa offerta di canali quale che sia il reddito, per la banda larga si tratta di poter utilizzare tutti, giovani e vecchi, ricchi e poveri, una tecnologia divenuta imprescindibile a causa dell’enorme differenziale di prestazione, a sostanziale parità di costi, con la vecchia rete in rame, che non consente di guardare in tv neppure le partite di calcio, tormentando i malcapitati spettatori con frequenti interruzioni del segnale.

Non sono, allo stato, prevedibili i tempi nei quali colmeremo il gap. La consociata Rai per la gestione delle torri, Raiway, pare non abbia in programma interventi per integrare la vecchia tecnologia con la nuova che consente di vedere tutti i canali della tivù pubblica in definizione normale e in HD. Per quanto riguarda la banda larga, la fibra è stata sì collocata nel tracciato predisposto, ma a parte che sono necessari ulteriori investimenti per completare il percorso dagli “armadi” (più o meno le vecchie cabine) stradali alle abitazioni, non c’è nessun programma, perlomeno a breve-medio termine, di attivazione della nuova rete in fibra ottica. Per ragioni che riescono poco chiare o del tutto oscure.

Allo stato degli atti, dunque, colui che proprio ci tenesse a fruire di tutti i canali del DTTV o della fibra ottica non avrebbe altro da fare che andarsene, trasferirsi altrove, all’estero o al nord o al centro, come molti del resto da tempo, con un’accelerazione nell’ultimo periodo, stanno facendo, per motivi certo più consistenti e seri dei due sopra trattati.

Problemi a cui da parte della classe politica, dell’ amministrazione comunale in particolare, non si può continuare a rispondere che “si tratta di un problema generale del Sud” – per di più col non poi tanto sottinteso corollario del “mal comune mezzo gaudio”. Risposta, questa, che racchiude un’analisi superficiale e non specifica, davvero non all’altezza di una questione che ormai si evoca solo per rischiare di suscitare rimpianti, recriminazioni, magari pentimenti, non certo un atteggiamento propositivo, informato alla fiducia in un futuro ormai espunto dalle prospettive di vita individuale e collettiva.

Nella foto: convertitore da fibra ottica a cavo terrestre.

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