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< set 07 Cronache - Ottobre 2007 nov 07 >

1.10.07 - Una guida turistica balzana

2.10.07 - Appello per la giustizia e la legalità in Calabria

6.10.07 - Asta vendita materiale legnoso

13.10.07 - E' morto il prof. Callà

16.10.07 - Asta pubblica per la strada "Croci Mulini"

16.10.07 - Convegno su San Francesco

16.10.07 - Le primarie del PD a Galatro

19.10.07 - Escursione intorno al lago della Diga

23.10.07 - Avvicendamento in giunta





(1.10.07) UNA GUIDA TURISTICA BALZANA - La Comunità Montana di Cinquefrondi ha pubblicato una “Guida Turistica” dei Comuni che la compongono. Per la parte dedicata a Galatro (di cui qui specificamente ci occupiamo, ma considerazioni analoghe si potrebbero fare per il resto) rappresenta un caso da manuale di sciatteria linguistica, approssimazione nell’utilizzo dei dati storici e disinvoltura (a volere essere benevoli) nell’uso di onomastica e toponomastica, sovente letteralmente inventate.
Tra le “perle” infilate dagli autori – riuniti in un non meglio individuato “gruppo di lavoro” - scegliamo, come si dice, fior da fiore. Si legge a pagina 52 che “il paese è attraversato dal fiume Metramo che lo taglia in due parti formando (sic) i quartieri di Montebello e Magenta, collegato dal ponte dell’Annunziata”. Ora, a parte che il Metramo non “forma” i quartieri di Montebello e Magenta (non essendone né la materia né l’artefice), c’è da chiedersi: qual è il soggetto di “collegato”? Da quel che si legge sembrerebbe che sia il fiume ad essere “collegato” - con sè stesso - dal Ponte dell’Annunziata. Ogni commento è superfluo.
Poche righe più sotto, nella stessa pagina, si legge che “La storia del fiume Metramo e quella del Fermano si identificano con quella di questo centro abitato poiché ne ha (sic) da secoli determinato la sua localizzazione e l’economia”. Formulazione quanto mai infelice: la storia della natura si divide in un prima e in un dopo gli insediamenti umani. Poiché il Metramo esisteva da molto prima che sorgesse Galatro, la sua storia, così come quella del Fermano, non si può identificare “con quella di questo centro”. A meno che non si pensi che Galatro e i fiumi che lo attraversano siano nati “ad un parto”, ipotesi questa manifestamente inverosimile, per non dire assurda.
Nell’ultimo capoverso di pagina 53 si cita “la valle del Galatro”, locuzione che non ci pare attestata altrove. Infatti Galatro non è né un monte né un fiume, per cui a meno che gli autori non facciano riferimento alla squadra di calcio del Galatro intestando ad essa la valle, non sappiamo trovare spiegazioni (a meno che - cosa improbabile - non si riferiscano al fiume Galatro che si trova in provincia di Cosenza).
Altri strafalcioni punteggiano il seguito, il più vistoso dei quali è “il marmo bianco di Carrara” delle tre statue dell’altare maggiore. Non c’eravamo mai accorti che le tre statue fossero di marmo bianco. Sarà?!
Vi è poi il catalogo dei palazzi di Galatro, alcuni dei quali non sapevamo fossero palazzi ma soltanto private abitazioni, magari con qualche anno di troppo. Grazie ai nostri autori esse sono invece trasformate in “palazzi” (nomina sunt res), pensiamo con conseguente rivalutazione dei relativi estimi, cosa di cui i proprietari non dovrebbero essere granché soddisfatti, per ovvi motivi fiscali.
Per finire, il catalogo dei personaggi storici illustri, alcuni dei quali liquidati in mezza riga, sì che vien fatto di chiedere ai nostri perché alcune citazioni non se le siano risparmiate, visto che non hanno tenuto conto, come normalmente si fa in questi casi per ben calibrare le note, del peso bio-bibliografico di ciascuno. Francamente sconcertante! Come è sconcertante che si sprechi pubblico denaro per confezionare prodotti così dozzinali nei contenuti, anche se in buona veste grafica e con un discreto apparato fotografico. E poi ci si chiede cos’è che alimenta l’antipolitica!
E' c'è anche da domandarsi perchè il nostro paese è costretto a fare brutte figure del genere che costituiscono una forma di offesa per tutti i galatresi!


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(2.10.07) APPELLO PER LA GIUSTIZIA E LA LEGALITA' IN CALABRIA - Beppe Grillo, il comico genovese che assieme alla folla dei suoi seguaci sta sconvolgendo la vita politica italiana, promuove dal suo blog una raccolta di firme on line per la giustizia e la legalità in Calabria. Alla base della vicenda c'è il caso del giudice De Magistris della procura di Catanzaro, che il ministro Mastella sta cercando di far trasferire altrove. Sono state già raggiunte oltre 40.000 adesioni.
Per visualizzare e firmare on line l'appello basta cliccare sul banner qui sotto.

Appello per la Giustizia


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(6.10.07) ASTA VENDITA MATERIALE LEGNOSO - Il Comune di Galatro ci comunica che ha indetto per il giorno 26.10.2007, ore 10.00, presso l’ufficio tecnico, un’asta pubblica - 3° esperimento - con metodo delle offerte segrete in busta chiusa, in aumento sul prezzo a base d’asta per la vendita del materiale legnoso ritraibile dalla prima sezione del bosco denominato “Salico”, sito in agro di Galatro, identificato nel NCT, al foglio di mappa 16 e da una porzione della part. 5.
Per i particolari consultare il sito del Comune di Galatro.


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(13.10.07) E' MORTO IL PROF. CALLA' - Rocco Callà è stato il sindaco, negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale, di una Galatro povera, che veniva riscoprendo, dopo il blocco imposto dal fascismo, le vie dell’emigrazione.
Con la sua figura bonaria e sorniona interpretò ed espresse al meglio la fede (spesso ingenua) nel socialismo e negli ideali di uguaglianza e giustizia dei ceti popolari, che lo plebiscitarono in due elezioni - 1946 e 1952 - facendo nascere il mito della “valle rossa”.
Gli toccò guidare Galatro in anni di ristrettezze, quando il miracolo economico e la conseguente espansione della finanza locale erano di là da venire. Assieme ai suoi collaboratori (il vicesindaco Mastro Carmelo Distilo, il segretario della Camera del Lavoro Nicola Mancuso) fece di necessità virtù, cercando di cogliere tutte le opportunità per mettere (o rimettere) nella disponibilità dei lavoratori, della collettività, i beni e le risorse del territorio (dai terreni comunali alla centrale idroelettrica). A merito della sua amministrazione va ascritto l’arrivo alla Villa Comunale dei pullman delle Autolinee Foresta che, stabilendo collegamenti regolari con Polistena, Rosarno (sede della più vicina stazione ferroviaria), Palmi e Reggio Calabria strapparono il nostro paese al secolare isolamento, proiettandolo nella modernità. Sempre durante la sua amministrazione fu posta la prima pietra della via provinciale Cantina Cordiano-Giffone, completata alcuni anni dopo.
Alle elezioni del 1956 uscì volontariamente di scena, facendo posto a Michele Manduci. Rimase però ancora a lungo tra i protagonisti della vita politica locale. Lo si ricorda assessore nell’effimera amministrazione Tromba dopo il clamoroso pareggio del 1964. Nel 1975, da segretario del PSI, guidò una lista di partito in un’elezione che, presentandosi la sinistra divisa, fu la più scontata tra quelle in cui prevalse la DC di Bruno Marazzita.
Uomo di cultura e di letture, nelle occasioni comiziali esibiva notevoli capacità di analisi attingendo a un vasto repertorio di informazioni, che riusciva a tradurre quasi sempre in locuzioni brillanti e d’effetto.
Resterà, in chi ha avuto modo di conoscerlo e frequentarlo, il ricordo della sua proverbiale bonomia.
La salma verrà traslata dall'ospedale di Polistena nella sala consiliare del Municipio di Galatro dove, il 14 ottobre, alle 10.30, sarà aperta la camera ardente.
Ai familiari il cordoglio di Galatro Terme News.

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(16.10.07) ASTA PUBBLICA PER LA STRADA "CROCI MULINI" - L'Ufficio Tecnico del Comune di Galatro ci trasmette un bando di gara e relativo disciplinare, nonchè il modello di dichiarazione, inerenti l'appalto per la sistemazione della strada "Croci Mulini".
Gli interessanti possono consultare le documentazioni sul sito del Municipio
, sezione Gare.

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S. Francesco di Paola Umberto Di Stilo (16.10.07) CONVEGNO SU SAN FRANCESCO - Organizzato dalla Parrocchia e dall’Amministrazione Comunale avrà luogo Sabato 20 Ottobre alle ore 16.30 nella chiesa di San Nicola, in occasione del quinto centenario della morte di San Francesco di Paola, un convegno dal titolo: “Il contributo di San Francesco di Paola alla formazione dell’Europa”.
Il convegno si aprirà con la relazione del Rettore del santuario di Paola. Sono previsti altri contributi, in particolare quello di Umberto Di Stilo (autore del racconto
Il pane caldo di San Francesco) che si soffermerà sul culto di San Francesco nella storia di Galatro, culto iniziato, verosimilmente, con la forte impressione provocata dal miracolo compiuto dal Santo nel nostro territorio.
Il Convegno su San Francesco è il primo di una serie di appuntamenti culturali di un programma che l’Amministrazione Comunale sta preparando col supporto della consulenza di Umberto Di Stilo e di una commissione di esperti.

Nelle immagini: a sinistra San Francesco di Paola; a destra Umberto Di Stilo.

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Partito Democratico (16.10.07) LE PRIMARIE DEL PD A GALATRO - Si sono svolte nella Biblioteca comunale le elezioni per il segretario regionale e il segretario nazionale del nascituro Partito Democratico. I votanti sono stati circa 200. Hanno prevalso, com’era nelle aspettative, le liste che facevano riferimento all’onorevole Walter Veltroni, plebiscitato dallo schieramento, ormai ex diessino, facente capo ad Angelo Cuppari.
La sorpresa è stata costituita dalla partecipazione al voto di alcuni ex (?) esponenti del centrodestra locale (tra cui il dottor Oliva e Pietro Ozimo, entrambi dell’opposizione consiliare), che avrebbero suffragato le liste che facevano riferimento a Rosy Bindi, nonché di altri, notoriamente esponenti della sinistra cosiddetta radicale.
Poiché la partecipazione al voto implicava l’adesione al nuovo partito, c’è da attendersi che all’assemblea costituente della sezione di Galatro, che dovrebbe svolgersi quanto prima, la platea dei partecipanti sia pressoché sovrapponibile a quella dei votanti del 14 Ottobre. Se così non dovesse essere avremmo assistito ad una cialtronata politica, ad un volgare sberleffo di cui, francamente, non si sentiva il bisogno.


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La Diga sul Metramo (19.10.07) ESCURSIONE INTORNO AL LAGO DELLA DIGA - Il responsabile dell'Associazione Escursionistica "Galatro Terme", Salvatore Sorrentino, rende nota una interessante iniziativa intrapresa in collaborazione con l'Associazione Escursionistica "Gente in Aspromonte" ed il patrocinio del Comune di Galatro: si tratta di un itinerario naturalistico panoramico ad anello per escursionisti esperti, ovvero il circumlago della Diga sul Metramo.
Bello anche il titolo dato all'evento: Lo specchio dei faggi. Il raduno è previsto per le ore 9,30 di Domenica 21 Ottobre presso il piazzale Torri Gemelle alla Villa Comunale.
Per ulteriori informazioni si possono contattare i numeri telefonici:
338.7551955 - 393.9987373
o il seguente indirizzo e-mail:
salvosorrentino@tiscali.it

Nella foto: la Diga sul Metramo.

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(23.10.07) AVVICENDAMENTO IN GIUNTA - Sarebbe imminente un avvicendamento nella Giunta municipale. Per motivi personali e professionali starebbe per lasciare l’incarico di assessore Fortunato Trimboli. Gli subentrerebbe Pasquale Simari, che è l’altro rappresentante dello SDI in Consiglio, per cui gli equilibri politici (e numerici) della maggioranza non risulterebbero minimamente scalfiti.
E’ probabile però, per il nuovo assessore, una destinazione diversa dai Lavori Pubblici. Vista la sua qualifica professionale (Pasquale Simari è avvocato), si occuperebbe di Affari Generali, trattando da presso alcune materie (contenzioso, organico, statuto ecc.) che in alcuni Comuni (che si caratterizzano per l’organizzazione razionale degli uffici) sono di pertinenza del gabinetto del Sindaco, mentre in qualche regione (ad es. la Regione Sicilia) costituiscono l’ambito dell’ Assessorato alla Presidenza.
Stando alle voci, il passaggio di consegne dovrebbe essere formalizzato tra qualche giorno.


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