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< lug 09 Cronache - Agosto 2009 set 09 >

1.8.09 - Gli studenti di Galatro in viaggio verso il Galles: seguiteli sul blog
Francesca Policaro

1.8.09 - Laurea in Ingegneria Gestionale

2.8.09 - Altra laurea a Torino

3.8.09 - Il ritorno della processione al "catafalco"

4.8.09 - Vivi Galatro d'estate 2009

5.8.09 - Interessanti esperienze in Galles per i ragazzi dell'Istituto Comprensivo

6.8.09 - I vincitori del concorso "Io Canto" e il Giorno del Ricordo

6.8.09 - Tradizionale Sagra della Melanzana

7.8.09 - Nuove versioni degli slide "Come io vedo Galatro" ed "Estate Ragazzi"

10.8.09 - E' morta Marisa Mandaglio

13.8.09 - Un'inchiesta su diga e radioattività

14.8.09 - Il Sindaco replica al "Quotidiano"

Carmelo Panetta

16.8.09 - L'intervento del PD sulle ipotesi di scorie tossiche o radioattive

16.8.09 - Il rientro della Madonna dalla Cona

Irene Mandaglio





(1.8.09) GLI STUDENTI DI GALATRO IN VIAGGIO VERSO IL GALLES: SEGUITELI SUL BLOG (Francesca Policaro) - E' in rete il blog dei ragazzi dell'Istituto comprensivo di Galatro-Feroleto in viaggio, dopo diverse tappe in Europa, verso l'Università del Galles, in località Lampeter.
Il link da consultare per chiunque voglia avere notizie aggiornate sul viaggio è il seguente:

www.icgalatro.blogspot.com

Il dirigente scolastico
Francesca Policaro

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(1.8.09) LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE - Brillante coronamento degli studi per la nostra giovane concittadina Marilena Spanò che ha conseguito lo scorso 28 Luglio la Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale - Logistica Integrata presso l'Università della Calabria con il massimo dei voti (110/110).
Il lavoro di tesi che ha svolto porta il seguente titolo: "Compiere Erp & Crm: implementazione e customizzazione dell'open source per una Pmi". L'argomento ha riguardato lo studio di un software di gestione aziendale a misura delle Piccole Medie Imprese. La prima fase del lavoro di tesi è stata svolta presso la cattedra di Impianti Industriali del Dipartimento di Meccanica con i relatori Proff. Francesco Longo e Giovanni Mirabelli, dell'Università della Calabria. In una seconda fase del lavoro il software è stato implementato e customizzato presso l'
azienda I.PLA.S di Pronestì.
Aggiorniamo così l'elenco dei laureati galatresi e facciamo alla giovane neodottoressa ed ai suoi familiari i nostri più fervidi complimenti ed auguri.

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(2.8.09) ALTRA LAUREA A TORINO - Si allunga ancora la lista dei laureati galatresi. Nei giorni scorsi ha conseguito la laurea in Scienze del Turismo presso l'Università degli Studi di Torino, facolta di Lingue e letterature straniere, Francesca Scoleri, figlia di Bruno, assessore alla cultura del nostro Comune, e di Lisa Cuppari.
Francesca ha discusso, relatrice la chiarissima prof.ssa Laura Bonato, una tesi su "La festa della varia di Palmi".
Alla neodottoressa e ai suoi familiari i più fervidi complimenti e gli auguri di Galatro Terme News.

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(3.8.09) IL RITORNO DELLA PROCESSIONE AL "CATAFALCO" - Dopo la “chiamata della Madonna” il venerdì santo, riecco la processione al “catafalco” della statua della Vergine del Carmine la sera di sabato 1 agosto, vigilia della festa.
L’ultima processione al catafalco risaliva al 1972. L’anno successivo, il 1973, la festa del Carmine non sarebbe stata celebrata per la morte improvvisa, il pomeriggio di giovedì 2 agosto, del parroco di San Nicola don Rocco Distilo. Nel 1974 don Gildo Albanese, parroco della Montagna e pro tempore di San Nicola, in attesa della nomina del nuovo parroco, abolì il catafalco, ripristinato quest’anno da don Cosimo Furfaro.
Per quanti non lo ricordassero e sono lontani da Galatro ricordiamo brevemente in cosa consiste.
La statua della Vergine del Carmine, così come quella della Montagna e di San Rocco (si tratta delle tre feste estive) viene portata in processione nel rione che si trova dalla parte opposta a quella della chiesa la sera della vigilia della festa, a conclusione dei riti della novena. Dal balcone di un’abitazione – nel rione Montebello viene utilizzato, in via Diaz, il balcone della casa in cui abitava l’ex sindaco Marazzita, nel rione Magenta quello di un’abitazione contigua alla chiesa del Carmine in via Garibaldi - il parroco o un predicatore proveniente da fuori pronuncia una meditazione – panegirico - con l’intento di offrire spunti di riflessione ai fedeli.
La caratteristica del catafalco è lo svolgimento in notturna, che offre l’opportunità di suggestive luminarie. A conclusione della processione il rientro della Vergine in Chiesa è stato salutato quest’anno da un breve spettacolo di fuochi d’artificio.








Nelle foto: alcuni momenti della processione al catafalco della Madonna del Carmine.


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(4.8.09) VIVI GALATRO D'ESTATE 2009 - Ecco il programma completo e dettagliato che l'Amministrazione Comunale ha varato per l'estate 2009. Come si vede il calendario è piuttosto fitto e c'è una grande varietà di manifestazioni per soddisfare i diversi gusti. Eventi culturali, musicali, di costume ed altro per trascorre alcuni giorni nel segno dell'aggregazione.



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(5.8.09) INTERESSANTI ESPERIENZE IN GALLES PER I RAGAZZI DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO - I ragazzi dell’Istituto Comprensivo "R. Distilo" di Galatro-Feroleto sono in Galles a Lampeter, ospiti per tre settimane della University of Wales, una delle più prestigiose strutture universitarie della Gran Bretagna.
Il progetto “Let’s speak english”, finanziato della Regione Calabria, Assessorato Istruzione, Alta Formazione e Ricerca nell’ambito dei POR FSE Calabria – Piano Risorse Umane 2009, prevede un soggiorno-studio all’estero per il perfezionamento delle competenze linguistiche, nello specifico dell’inglese.
Il programma prevede l’alternanza fra il corso di inglese (tenuto da docenti di madrelingua), visite guidate a carattere culturale ed attività ludico-ricreative.
A seguire i ragazzi in questa avventura c’è una squadra di accompagnatori ed esperti sotto la guida attenta della Dirigente Scolastica dott.sa Francesca Policaro che, da noi sentita, ci ha detto: "La finalità del progetto è quella di offrire agli alunni nuove opportunità formative ed educative alternative alla scuola. L’apprendimento della lingua inglese ha proprio lo scopo di far acquisire agli alunni gli strumenti fondamentali per estendere le proprie competenze comunicative e poter esercitare una cittadinanza attiva che vada oltre i propri confini geografici e culturali." Una splendida occasione, per questi ragazzi di approfondire lo studio dell’inglese e godere nel contempo di piacevoli momenti, a contatto di coetanei appartenenti a una cultura diversa dalla propria, di condividere esperienze, sperimentare direttamente la diversità di abitudini e modi di vivere.
I ragazzi hanno anche creato un blog sul quale si possono avere costanti aggiornamenti sul loro soggiorno gallese. Il link è il seguente:
www.icgalatro.blogspot.com
Ecco anche una foto di gruppo.


I ragazzi dell'Istituto Comprensivo "Distilo" di Galatro-Feroleto in Galles


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(6.8.09) I VINCITORI DEL CONCORSO "IO CANTO" E IL GIORNO DEL RICORDO - Nel segno della lettera "I" accentata la prima edizione del concorso canoro "Io Canto" organizzato dall'Associazione "Nuovi Sentieri" col patrocinio del Comune di Galatro. Si sono affermate infatti Michela Gullì nella categoria "Seniors"; Maria Pia Cordì e Carmen Gullì, a pari merito, nella categoria "Juniors". Al posto d'onore nella categoria "Seniors" si è piazzata Deborah Fonte, mentre il terzo premio è andato a Claudia Rosano.
Essendo il numero dei partecipanti piuttosto ridotto, per la categoria Juniors era stato messo in palio un solo premio rispetto ai tre inizialmente previsti. L'impossibilità di raggiungere un verdetto unico, visto anche il buon livello delle concorrenti, ha però costretto la giuria ad assegnare per questa categoria, in via eccezionale, il primo premio a pari merito.
Nel complesso la serata può dirsi riuscita, anche se alcuni concorrenti all'ultimo momento, forse per l'improvviso terrore del palcoscenico, hanno dato forfait. Interessanti anche i momenti che hanno inframezzato l'esibizione dei concorrenti: ci sono stati balli, esibizioni chitarristico-canore e proiezioni di diapositive su Galatro. Le presentatrici, pur pagando dazio all'emozione, se la sono cavata anche in modo egregio.
Il saluto finale dell'on. Giovanni Nucera, deputato regionale, salito sul palco assieme agli altri membri della giuria per la consegna dei premi, ha concluso la serata.


Nel frattempo, Mercoledì 6 Agosto in occasione della terza edizione del Giorno del Ricordo in memoria delle giovani vittime galatresi di incidenti stradali, sono previste una S. Messa con inizio alle ore 17,30 nella Chiesa di S. Nicola e subito dopo un Incontro di calcio fra due rappresentative locali.
L'assessore Bruno Scoleri ci ha trasmesso la lettera di invito alle famiglie interessate.
Visualizza la
lettera dell'assessore (DOC) 54,5 KB

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(6.8.09) TRADIZIONALE SAGRA DELLA MELANZANA - Si svolge Venerdì 9 Agosto, a partire dalle ore 20.00, in piazza Matteotti l'ormai tradizionale Sagra della Melanzana, divenuta un appuntamento fisso dell'estate di Galatro, organizzata, col patrocinio del Comune, dal Comitato Donne Galatresi.
Oltre alle melanzane ripiene l'offerta prevede parmigiana, peperonata, pane casareccio e una vasta paninoteca con pancetta, salsicce, wurstel e quant'altro.
La serata sarà allietata dal gruppo I Folkalabria, di cui fa parte Francesco Cortese, il giovane artista nostro concittadino che ha già all'attivo un
CD con canzoni della tradizione popolare.

Nella foto: melangiana china.

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(7.8.09) NUOVE VERSIONI DEGLI SLIDE "COME IO VEDO GALATRO" ED "ESTATE RAGAZZI" - Vi proponiamo nuove versioni dei due slide che hanno avuto tanto successo fra i nostri lettori: "Come io vedo Galatro" di Bartolo Furfaro ed "Estate Ragazzi" di Carmelita Agostino. Queste nuove edizioni sono state alleggerite e non è più necessario scaricarle prima per intero sul proprio computer e vederle successivamente: le si può visualizzare direttamente on line. Inoltre allo slide sull'Estate Ragazzi abbiamo aggiunto un commento musicale, prima assente. Ci auguriamo i due lavori siano di vostro gradimento. Per visualizzarli cliccate sui link sotto. Buon divertimento.

Estate Ragazzi 2009 di Carmelita Agostino

Come io vedo Galatro di Bartolo Furfaro

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(10.8.09) E' MORTA MARISA MANDAGLIO - Ha lasciato tutti sgomenti la notizia, giunta nella tarda mattinata di domenica 9 agosto, della morte prematura presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria di Marisa Mandaglio, moglie di Nino Sergio e mamma di Nicola - il pianista i cui successi professionali seguiamo da sempre sul nostro sito - e Salvatore.
Marisa, che ricorderemo per un inconfondibile tratto di dolcezza e affabilità, era da alcuni mesi alle prese con un male che alla fine si è rivelato incurabile, avendo ragione delle speranze che si pensava di poter nutrire.
Oltre che in famiglia e tra gli amici, Marisa Mandaglio lascia un vuoto nell’Istituto Comprensivo di Anoia-Maropati, dove ha esplicato per anni con passione e competenza l’attività di maestra elementare. I funerali si svolgeranno lunedì 10 agosto alle 17 nella chiesa di San Nicola.
Ai familiari le nostre più sentite condoglianze.

Uno slide inviato da Pietro Ozimo:
Per Marisa, un angelo salito in cielo

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(13.8.09) UN'INCHIESTA SU DIGA E RADIOATTIVITA' - E’ apparsa su "Il Quotidiano" un’inchiesta in due puntate (martedì 11 e mercoledì 12 agosto), a firma del caposervizio delle pagine della Piana, Michele Albanese, nella quale vengono riprese le voci, che girano invero da anni, sui rifiuti radioattivi che sarebbero stati seppelliti sotto i muraglioni della diga costruita negli anni Ottanta in contrada Castagnara, tra i comuni di Galatro e San Pietro di Caridà.
Albanese ha preso spunto dall’accresciuto allarme per l’aumento esponenziale, negli ultimi anni, delle morti causate da patologie tumorali.
Per venire a capo dei dubbi – nel caso di Galatro alimentati da episodi inquietanti quali quelli documentati tempo fa sul nostro sito da alcuni articoli e foto di
Michele Scozzarra, Nicola Marazzita e Vito Sofrà - che non riguardano comunque solo Galatro ma gran parte della Calabria, c’è una sola strada da battere: un’indagine seria, attendibile, scientificamente accurata che rilevi i dati epidemiologici locali per confrontarli con quelli regionali e nazionali. Questo è il primo passo. Poi viene la rilevazione dei livelli di radioattività dell’aria e delle acque e delle relative variazioni nonché la rilevazione nell’aria e nelle acque, nella vegetazione e in quant’altro della presenza di elementi patogeni o potenzialmente tali.
Se non si dispone di questi dati si rischia, è vero, di fare solo dell’ingiustificato allarmismo. Continuare a non fare nulla non è però più possibile: anche perché, se le dicerie dovessero rivelarsi soltanto tali, si andrebbe a cercare le cause di molte patologie non più nei “camion sotterrati sotto la diga”, ma da un’altra parte, forse quella giusta.


Guarda un filmato sulla Diga sul Metramo
(musiche: Massimo Distilo)


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(14.8.09) IL SINDACO REPLICA AL "QUOTIDIANO" (Carmelo Panetta) - Con una lettera inviata in contemporanea al Prefetto di Reggio Calabria, al Presidente della Giunta Regionale, all’Assessore all’Ambiente della Regione Calabria, all’ARPACAL, ai Consorzi di Bonifica Raggruppati, al Procuratore della Repubblica di Palmi e alla Direzione de “Il Quotidiano della Calabria”, il Sindaco di Galatro Carmelo Panetta risponde ai rilievi a firma di Michele Albanese, apparsi in due puntate sul "Quotidiano", in merito all'ipotesi di scorie radioattive che sarebbero state sepolte fra i muraglioni durante la costruzione della diga sul fiume Metramo. Riportiamo il testo integrale della lettera:


COMUNE DI GALATRO
(Provincia di Reggio Calabria)

****
Ufficio del Sindaco

Prot. 4103

Oggetto: Galatro, la diga dei misteri.

Premesso che la costruzione della diga sul Metramo in località Castagnara, in agro del Comune di Galatro, ha rappresentato per le forze politiche e sindacali di Galatro e del comprensorio, una delle conquiste più qualificanti degli anni settanta;
sinceramente avrebbe fatto più piacere leggere sulle pagine della stampa una forte denuncia sul mancato completamento dell’opera, giacchè a distanza di circa quindici anni dalla consegna dell’invaso, le opere di canalizzazione continuano ad essere una chimera, malgrado i lavori siano iniziati e per ben due volte abbandonati in corso d’opera. Invece, per due giorni consecutivi (11 e 12 agosto c. m.) Michele Albanese, giornalista de “Il quotidiano della Calabria” insiste sui “misteri” che avvolgono la Diga di Galatro, adombrando l’ipotesi che “nel corpo della diga durante la costruzione dell’infrastruttura sarebbero stati sepolti camion interi con carichi misteriosi fatti arrivare di notte condotti da autisti compiacenti lautamente retribuiti. Portati in zona sarebbero stai seppelliti da ghiaia e terriccio movimentate da grosse ruspe e lasciati li per sempre”.
Semplice e gratuito allarmismo fino a quando tale insinuazione non sarà provata.
Nella qualità di Sindaco del Comune di Galatro, a questo punto, mi corre l’obbligo di denunciare alle autorità in indirizzo, ciascuna per le proprie competenza, quanto asserisce il giornalista, chiedendo allo stesso su quali dati scientifici e certi basa le notizie di cui si rende responsabile. Certo è che una notizia così delicata, in quanto determina allarme non solo tra i galatresi ma tra tutti gli abitanti del circondario, che per usi diversi, utilizzano le acque del Metramo e quelle invasate dalla diga.
Se il giornalista è in possesso di notizie e dati certi su quanto ha ipotizzato sulle colonne del “Quotidiano” è invitato a consegnarli alle Autorità preposte. Diversamente lo invito ad astenersi dal diffondere notizie non controllate e che creano panico tra gli abitanti di tutto il comprensorio.
Certo di un sollecito e chiarificatore intervento da parte di tutte le autorità in indirizzo, fiducioso resta in attesa.

IL SINDACO
Carmelo Panetta

P.S.
Al Direttore del “Quotidiano” ai sensi della vigenti norme sulla stampa chiedo che venga dato opportuno risalto alla presente.

Visualizza la
lettera ufficiale del Sindaco (DOC) 51,5 KB

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(16.8.09) L'INTERVENTO DEL PD SULLE IPOTESI DI SCORIE TOSSICHE O RADIOATTIVE - Il PD di Galatro emana il presente comunicato per anticipare la decisione del gruppo dirigente di fare un’ analisi attraverso un pubblico convegno, in merito alle preoccupanti voci, che da anni circolano in paese, su ipotetici legami tra le tante morti per gravi patologie e le altrettanto ipotetiche cause, derivanti da scorie tossiche e/o radioattive depositate lungo il dorsale della nostra montagna.
Il rinnovato allarme scaturisce da due
articoli pubblicati sul "Quotidiano della Calabria", a firma del caposervizio delle pagine della Piana Michele Albanese.
Siamo grati al giornalista del Quotidiano per aver avuto il coraggio di sollevare una spinosa e vecchia questione. Il giornalismo d’inchiesta ha una nobile tradizione. E’ il giornalismo vero, quello che ancora ci fa amare i giornali. Perché indaga. Scava. Denuncia. Qualche volta si rischia la vita. Sempre: si sollevano problemi. Si sensibilizza - e si forma - l’opinione pubblica.
La speranza è che sia giunta l’ora di dire una parola chiara per mettere fine ai dubbi sinora nutriti ed indirizzare la nostra attenzione su altre possibili cause per le strane e tante morti soprattutto per quella che ormai in paese viene definita la generazione della “DIGA”.
Siamo consci delle possibili verità che sovente si nascondono dietro le voci di paese.
Non è un caso infatti che a Motta San Giovanni, a pochi chilometri da Reggio calabria, non più tardi di qualche mese fa, a seguito di voci di paese a cui sono seguite indagini accurate, è stata rinvenuta una cava di materiali «altamente nocivi», che provenivano dalla centrale a carbone Federico II di Brindisi. Fanghi velenosi che ammorbavano la terra finendo poi in mare, da far sparire tra le argille calabresi invece che in costose discariche autorizzate.
E’ solo un esempio di una serie interminabile di episodi di ecomafia, significativi di un dramma a cui non si può assistere con indifferenza.
Quanto basta per chiedersi: cosa sta succedendo? Che accade? Cosa hanno l’acqua, il terreno, l’aria di questo nostro paese? E cosa accade nei territori vicini che soffrono dello stesso problema?
Sono domande che ogni cittadino si pone (domande, preoccupazioni, dubbi). Anche nel Partito Democratico di Galatro c’è molta attenzione per i cittadini che si interrogano, cercano spiegazioni, vogliono capire. Comprendere è il primo passo per tranquillizzarsi.
Si dice: “non ci sono certezze” sulle cause dell’aumento esponenziale dei tumori. Giusto: non ci sono certezze e navighiamo nel buio. Ma è proprio questo che preoccupa, destabilizza e sconvolge. E’ proprio questo che rende necessarie le indagini e ogni ulteriore silenzio, responsabile.

PARTITO DEMOCRATICO
Sezione di Galatro


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(16.8.09) IL RIENTRO DELLA MADONNA DALLA CONA (Irene Mandaglio) - In un breve slide alcune fasi del tradizionale rientro della statua della Madonna della Montagna dalla località "Cona" nelle zone montane di Galatro, dove c'è una chiesa a lei dedicata, in paese nell'altra chiesa che porta il suo nome.
Per visualizzarlo cliccare sul link sotto:

Il rientro della Madonna dalla "Cona"

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